INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di diritto canonico indirizzato a Carlo Borromeo, De causis quae tractari debent in curia et de quibus ordinari cognoscere possunt tridentina. Il 3 novembre fu incoronato dal cardinale diacono Andrea d'Austria in una cerimonia in forma privata sotto ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] Forlì e, dall’anno successivo, ad Andrea Crotti; alla morte di questo, l gli accordi tra Clemente VII e Carlo V del giugno del 1527, conservata la corrispondenza con la corte francese: Bibliothèque nationale de France, mss. fr. 2963, c. 165, 2968 ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] cominciava ad apprezzare il C., tanto che una richiesta di Carlo Borromeo, il quale al ritorno del C. dal Portogallo lo Slaves, a cura di P. Pierling, Paris 1887, passim;P.Mac Swiney de Mashanaglass, Le Portugal et le Saint-Siège, I, Paris 1898, pp. ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] al magistrato dei Savi di Ravenna: Iuditio… de lo anno MDXIIII (s.n.t., ma probabilmente sottoscrittasi nel maggio 1521 la lega tra Carlo V e Leone X, lo accompagnò veneta impegnata, insieme con le navi di Andrea Doria, in operazioni contro i Turchi. ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] Eleonora, figlia di Carlo Morosini. Luca, il primogenito, era nato nel 1475, Carlo nel 1477 e Marco recò, con 300 fanti comandati dal capitano Andrea Rimondi, a Castelnuovo di Quero, sul Piave delle truppe di Jacques Chabannes de La Palice, che mandò ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] la discesa in Italia di Carlo VIII, chiudendo con ciò purché questi rassegnasse l'abbazia di S. Andrea di Busco a favore del suo figlio Bari 1977, p. 310; G. Liberali, L'episcopato bellunese di Bernardo de' Rossi, Treviso 1978, pp. 6-19, 29 ss., 54 s ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] e l'agostiniano Andrea Ghetti, in seguito accusato di eresia come pure il domenicano Bernardo de Bartoli, che il 1893, pp. 192-199, 230-233, 236-237, 277; G. de Leva, Storia documentata di Carlo V in correlazione all'Italia, V, Bologna 1894, p. 276; G ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] dal re di Francia, Carlo VII, che intervenne in suo , all'età di cinquant'anni.
Andrea Gatari, che lo descrive come uno p. 179; Chronica gestorum ac factorum… Bononie edita a fr. Hyeronimo de Bursellis, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XXIII, 2, a ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] vescovato ed il suo stesso confessore - che fu Andrea Avellino, già suo compagno nel monastero napoletano di ., Lettere inedite del b. Paolo d'Arezzo a s. Carlo Borromeo,ibid., pp. 155-179, 208-233; R. De Maio, Gli ultimi giorni del beato P. B. d' ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] e fu studioso di astronomia; il nonno, Eugenio, fu ministro di Carlo V e si trasferì per questo in Ispagna.
Il C. ricevette diritto, il C. contribuì, con gli Investiganti D'Andrea e De Rubeis, al rinnovamento della scuola giuridica napoletana. La sua ...
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deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...