FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] più ampie redazioni del Bacco Redi inserì dapprima la citazione del D'Andrea e poi anche quella del F., che allo scopo si era nobili protettori, dal D'Andrea a Carlo Andrea Caracciolo, da Emanuele Carafa a Geronimo dellaCorte a Giuseppe Donzelli; e ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] letterario aulico, perfettamente intonato al prestigio dellacorte principesca. Sotto questo aspetto assume notevole valore per Lo Sfortunato dell'Argenti (1567). Il ruolo del sacerdote era affidato nel Sacrificio ad Andreadella Viola, fratello ...
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BALBI (Balbi dei due Ponti, de' do Ponti), Nicolò Innocente
Anna Buiatti
Nacque a Venezia il 28 dic. 1710 da Tommaso e Donata Bembo. La famiglia Balbi era di antica e solida tradizione aristocratica [...] . l. né d., e infine alle Poesie autografe del N. H. G. Andrea Querini (Bibl. Querini, ms. cl. VI, XLII) comprendenti la traduzione dal francese nell'ambiente dellacorte parmense, di dipingere favorevolmente il carattere dell'elettore Federico ...
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CLARETTI, Onorato
Massimo Firpo
Figlio di Pietro e di Onorata Caissotti, nacque nell'ultimo decennio del sec. XVI, quasi certamente a Nizza, dove fin dagli inizi del secolo è documentata la residenza [...] Maurizio, il C. già da qualche tempo era entrato al servizio dellacorte sabauda, presso la quale infatti, il 2 apr. 1621, aveva di assumere casato e arma unitamente ai suoi fratelli Francesco e Andrea. Negli anni seguenti il C. estese ancora le sue ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] delle Marche al Regno italico. Fu membro del Collegio dei dotti e giudice dellacorte (anche per Venanzio); Dizionario del Risorgimento nazionale, II, ad voces. Per Andrea: Archivio di Stato di Roma, Tribunale Supremo S. Consulta, Processi politici - ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] degli Anziani e dei tribuni della plebe.
In patria strinse vincoli di amicizia con Andrea Barbazza, che gli fu familiare ma neanche l'invito ufficiale dellacorte e le persuadenti esortazioni dell'amico Francesco Maria Fioravanti riuscirono ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] dellacorte. della chiesa di S. Maria in Vado a Ferrara si può leggere un enigma che egli compose in onore di Filippa Guarnieri Varani da Camerino, che resistette a lungo ai tentativi di interpretazione (vi si provarono tra gli altri Andrea ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] nei circoli milanesi più influenti, intrecciando contatti con Andrea Maffei, Opprandino Arrivabene, Carlo Cattaneo e Alessandro Manzoni sig. barone Lodovico di Handel, figlia del presidente dellacorte d’Appello di Milano; a questa raccolta partecipò ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] conseguì la laurea in diritto canonico; alla corte di Eugenio IV, che seguì nelle varie ; tra l'altro la parte alta della facciata non fu condotta a termine e (prime idee, 1460 circa) e di S. Andrea (id., circa 1470) di Mantova - progettate da ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] 'accusa di sodomia, era con Andrea del Verrocchio di cui era stato Venezia, fermandosi lungo il viaggio a Mantova alla corte di Isabella d'Este, dove fu accolto che la cosa andasse mai al di là dello stato di progetto. Da quanto possiamo arguire dai ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...