CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] del convento francese di Trinità dei Monti, il 24 nov. 1612.
Aveva cominciato da poco, per la cappella Barberini a S. AndreadellaValle, una statua di S. Giovanni Battista che non finì mai. D'altronde, il Baglione parla di una Galatea del C. fusa ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] attività ricalca, con pochi elementi autonomi la teniatica architettonica di Francesco Grimaldi, che aveva lavorato a Roma a S. AndreadellaValle e che, insieme con Giuseppe Valeriano, architetto del Gesù Nuovo di Napoli, e al Guarino, architetto di ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] sul corso Vittorio Emanuele II, nella fattispecie lungo il secondo tronco viario di questo, tra la piazza S. AndreadellaValle e via Larga, caratterizzato dalle demolizioni più radicali (Racheli, 1995).
Passerini conferì all’edificio un’impostazione ...
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D'ELIA, Alessio
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque il 25 giugno 1718 a San Cipriano Picentino (Salerno), da Bartolomeo e da Peregrina Sarli, secondo un documento ritrovato di recente (Cioffi, 1987, p. [...] . Puglia, in Boll. d'arte, LIII (1968), p. 218; O. Michel, La décoration de la chapelle de S. Gaétan de Thiene à S. AndreadellaValle par les peintres Mattia de Mare et A. D. 1764-1770, in Regnum Dei, XXVIII (1972), pp. 4-7, 9 s., 15-18, ill ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] ).
II biografo (ibid.) ricorda l'appassionato studio degli affreschi del Domenichino in S. AndreadellaValle, del Mosè di Michelangelo, dell'Ercole e della Flora di palazzo Farnese, secondo un consolidato programma di stampo classicista.
Nel 1690 il ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] il C. dipinse, oltre a una serie di quadri per i Crescenzi, una pala con S. Carlo Borromeo, per l'altare della terza cappella destra di S. AndreadellaValle, e una S. Orsola e le sue compagne, per la distrutta chiesa di S. Orsola a piazza del Popolo ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] (1603-05) si collocano le tre coppie di Angeli, sedute sugli spioventi dei timpani dell’altare e delle porte laterali della cappella Rucellai in S. AndreadellaValle (Hibbard, 2001).
Il pontificato di Paolo V suggellò per Paracca le premesse del ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] . Nel 1680, inoltre, incise in otto tavole La cupola del Cavalier Gio. Lanfranco,dipinta in Roma,nella chiesa di S. AndreadellaValle... . Le tre serie sono conservate a Roma presso la Calcografia nazionale.
Nel 1679 fu pubblicata da L. Fabri in ...
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FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] Scoglio e del Belvedere e quella che si trovava a piazza Scossacavalli, ora davanti a S. AndreadellaValle), alla facciata di S. Pietro e al Quirinale; dal 1626 alla morte partecipò ai lavori nei palazzi vaticani, a palazzo Barberini, nuovamente ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. AndreadellaValle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] costume, in F.S. Bonfigli, The artistical directory or guide to the studios in Roma, Roma 1858, p. 60; B. Magni, Storia dell'arte italiana, Roma 1902, p. 883; F. Noack, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, Leipzig 1926, pp. 6 s.; Id., Das ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte di parlare a vanvera di finanza pubblica»....