CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Da Vienne si discende infatti facilmente la valle del Rodano e la via per l , e bruciati subito dopo su una isola della Senna.
Mentre C. V e Filippo discutevano suo primo commentatore, Giovanni d'Andrea. Tranne la costituzione Dudum a Bonifacio ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] a L'Aquila, Teramo 1971.
A. R. Amarotta, Real Valle, badia gotica sul Sarno, Atti della Accademia Pontaniana, n.s., 22, 1973, pp. 163-182. filia regis, come vi si legge), accanto al figlio Andrea il quale stava conducendo in quei giorni la vertenza ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] aveva lasciato Pavia il 22 marzo e attraverso la valledella Bormida di Spigno aveva raggiunto la costa presso Savona, Brunetto Latini, Monte Andrea e altri.
Particolarmente a Firenze la sua figura divenne un pilastro principale dell'idea guelfa di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] dopo che fu passato il punto più a valle, nel 7° sec., della crisi prodotta dalla rovina del mondo antico, anche uscire fuori da tale condizione. A metà del 14° sec., con il doge Andrea Dandolo, autore, fra il 1342 e il 1352, di una Chronica brevis e ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Andrea Dandolo, uomo politico veneziano, F. perché l'accompagni a Venezia, ove rimane per 15 mesi ostaggio della lungo il costituirsi d'uno Stato fra San Marino e Gubbio, la valledella Marecchia e Senigallia, tre volte più grande di come, nel 1444, ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Nel giugno F. aveva ottenuto che il Fardella subentrasse allo Scaletta nel ministero della Guerra. Nei primi mesi di regno sostituì il Caropreso col marchese G. D'Andrea, e chiamò agli Interni G. Ceva Grimaldi marchese di Pietracatella. Dei ministri ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] per stabilire valide intese con Enrico III; chi, come Andrea Provana di Leinì, per rafforzare i rapporti già esistenti con , pedina preziosa della Francia in Piemonte e vera e propria testa di ponte per una calata verso la Valle padana, in cambio ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] nell'estate del 1217. La spedizione, comandata dai re di Ungheria (Andrea II), di Cipro (Ugo I) e di Gerusalemme (Giovanni di imperiale, rinnovarono la Lega lombarda e sbarrarono nella valledell'Adige il passo ai contingenti tedeschi, comandati dal ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] alta valle del Liri: taluno esclude la sua partecipazione, i più ritengono la vittoria su Ladislao una delle più N.F. Faraglia, Lanciano 1888, n. CCXXIX, p. 301; Francesco di Andrea da Viterbo, Cronaca inedita, a cura di F. Cristofori, in Arch. stor ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Andrea avuto dal marchese Raffaele De Ferrari, sposato nel 1828.
Si trattò anche questa volta di una rimozione d'imperio. In una lettera dell Alberto, Torino 1913-1919, ad Indicem;L. Valle, Catal. delle Pubblic. relative al Risorg. ital. possedute ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte di parlare a vanvera di finanza pubblica»....