CIONEdi Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] "ser Cione notaio" gliene attribuisce diciotto, ma il sonetto n. 864, che sembrerebbe appartenere solo a Monte'Andrea, è di cognominare C. sembrò autorizzare, presso qualche studioso locale, l'identificazione diCione Baglione in un Cionedi ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] lo scopo di ricondurre la pace fra i capi di due rami rivali d'una medesima famiglia, Cionedi Sandro e Agnolino di Giovanni al capitano del popolo (che però è un suo familiare, Andreadi Vanni), ai difensori. Non buone le notizie che le fa ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] . Francesco e S. Andrea,del reliquiario del braccio di s. Andrea nella Pinacoteca di Città di Castello (Schmarsow, 1897), del Bargello): efficace interpretazione di spunti pittorici trecenteschi (di Jacopo diCione) alla luce dell'insegnamento ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] Andrea e con Sano d’Andreadi Bartolo: Milanesi, 1850, pp. 183 s., 348 s., n. XXII). Per il palazzo pubblico Sano affrescò nel giro di . Zdekauer, S. di P. e Messer Cionedi Ravi, Conte di Lattaia (1470-1473), in Bullettino senese di storia patria, XI ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] dalla cappella Lupicini in S. Croce, dedicata a S. Andrea e decorata secondo il Vasari dal G. con affreschi oggi Firenze), il cui taglio di tre quarti si allinea a coeve soluzioni compositive di Nardo diCione, e la Madonna di New Haven (Yale ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] Covoni della Badia, che furono almeno avvicinati dal Gronau (Andrea Orcagna e Nardo diCione, Berlino 1937, p. 52) a Nardo diCione, a cui effettivamente spettano; gli affreschi della cappella di S. Ludovico (cioè dell'odierna sagrestia) in S ...
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VITE, Antonio
Giacomo Guazzini
Antonio «di Vita Ricci», pittore pistoiese documentato tra il 1379 e il 1407, nacque verso la metà del XIV secolo e fu attivo, oltre che in patria, a Firenze, Prato, Pescia [...] l’elegante pittura di Nardo diCione, nella tarda bottega del quale (forse proprio attorno a Niccolò di Tommaso) non è scandivano la navata (sui pilastri della cappella maggiore rimangono Pietro e Andrea: Feraci, 2006-2007 [2009], p. 17; De Marchi, ...
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NICCOLO di Tommaso
Vinni Lucherini
NICCOLÒ di Tommaso. – Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo pittore, documentato dal 1346, quando risulta immatricolato nell’arte dei medici e speziali [...] .
Considerato un pupillo e un collaboratore di Nardo diCione, del quale risulta fra i testimoni di tabernacolo con Madonna col Bambino con i ss. Andrea e Caterina (da considerare opera di bottega), già nella collezione di F. Pospisil.
A Niccolò di ...
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TALENTI, Francesco
Simone Caldano
Nacque verosimilmente a Nipozzano nel primo decennio del XIV secolo. Il Necrologio di S. Maria Novella a Firenze testimonia che Jacopo Talenti, probabile fratello di [...] 1342, come sappiamo da studi recenti), «guidò ’l poi Francesco di Talento». Andrea aveva realizzato il terzo e il quarto piano della torre, e nell’aprile 1357 l’Opera metropolitana di Siena pagò a lui e a Benci diCione 3 fiorini per un parere sulla ...
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TALENTI, Simone
Simone Caldano
Figlio di Francesco Talenti, nacque in un anno imprecisato, probabilmente tra la fine del terzo e l’inizio del quarto decennio del XIV secolo.
La prima attestazione della [...] giorni dopo, però, al suo fianco operavano Simone e Benci diCione. Talenti fu attivo nella prima fase del cantiere, come testimoniano opere, sostanzialmente, Talenti aderisce ai modelli diAndrea Pisano, evidenti soprattutto nelle capigliature e nei ...
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