PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] 1956, p. 57), quando non posto incongruamente in dipendenza da Niccolò dell’Arca (Beck, 1965). Quanto al monumento funebre del London 1955 (trad. it. Milano 1963); S. Bòttari, Andreadi Guido da Firenze, in La pittura in Emilia nella prima metà ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] a opera diNiccolò Maganza, zio del M., che era parroco di Calaone nonché sagrestano della cattedrale di Padova. Già aveva dato ad Andreadi Pietro della Gondola il nome di Palladio, diede al M. quello, meno fortunato, di Terpandro, con il ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] diAndrea, che rimase con Benozzo fino al 1465.
Si può tentare di circoscrivere l’intervento di Pier Francesco negli affreschi di S. Agostino nel riquadro con la Scuola di ordinato dal vicario Alberto di Antonio diNiccolò degli Alberti. Alla volontà ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] di Vincenzo Tuttavilla principe di Minervino, del 1681, si rileva "una testa di Madonna di palmi due e mezzo, e due con cornice indorata intagliata opera diAndreadi richiamano le realizzazioni del Falcone, diNiccolò de Simone e Micco Spadaro.
L ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello diAndrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] 1917, pp. 256-262; M. Battistini, L'affresco di I. di C. e diNiccolòdi Pietro nel palazzo dei Priori a Volterra, in L'Arte, Museo diocesano di Milano, a cura di M. Boskovits, Ginevra-Milano 2000, p. 34; G. Kreytenberg, Orcagna. Andreadi Cione, ...
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GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] che doveva trovarsi tra piazza Grande e S. Niccolò, ed era già morto nel 1350 quando il figlio pagò un debito in sua vece (Pasqui, 1917).
Non era stata sottolineata finora la parentela tra Donato e Andreadi Nerio, il più noto dei pittori aretini ...
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LORENZO di Bicci
Grazia Maria Fachechi
L'attività di L., nato presumibilmente a Firenze intorno alla metà del Trecento e morto, forse, tra il secondo e il terzo decennio del Quattrocento, è documentata [...] fra i ss. Martino, Andrea, Agata e Giovanni Battista (Loro Ciuffenna, chiesa di S. Maria Assunta), ricomposto da Gronau (1933), che per primo lo attribuì a L. nel suo periodo maturo, avvicinabile alle soluzioni diNiccolò Gerini e della sua prolifica ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] d'Agnolo Romanelli e dall'ancora giovane Domenico diNiccolò dei Cori. La prima opera completamente radicata in S. Nicola del 1407 sono invece le statue di S. Stefano (Empoli, Pinacoteca di S. Andrea), dell'Annunciazione a Lione (Musée des beaux- ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] e decoratissima diNiccolòdi Ser Sozzo diventa particolarmente evidente in un trittichetto dello Städelsches Kunstinstitut di Francoforte senese di quegli anni, da Iacopo di Mino ad Andrea Vanni a Bartolo di Fredi.
Dopo il 1370 il linguaggio di C ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] mitologiche e un gruppo allegorico per la villa diNiccolò Beregan, poi Dal Lago, alle Maddalene (Vicenza Magrini, Mem. intorno la vita e le opere diAndrea Palladio, Padova 1845, p. 93 (per le statue di casa Cogollo-Baroni a Vicenza); D. Bortolan, ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...