Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] Oppido Lucano, mentre più incerta è l'adesione alla religione ebraica dell'arcivescovo Andrea di Bari nel 1066. Il che non si può criticare. Ed ancora vi è coincidenza tra l'impostazione di Michele Scoto che dichiara come l'astronomia sia la ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] 18 voti su 42 - tanti erano i cardinali presenti in conclave - e, in seguito, riuscì a ottenere ben 22 consensi. Di fronte al rischio con il titolo De bono regimine, curata da Pietro Andrea De Vecchi, un giurista legato all'Imperiali.
A partire ...
Leggi Tutto
Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] tra cui la chiesa di S. Michele Arcangelo sul Monte Gargano, e nel maggio 944 il papa concesse la , a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 245.
Benedetto di S. Andrea del Soratte, Chronicon, a cura di G. Zucchetti, Roma 1920 (Fonti per la Storia d ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] le Legazioni di Bologna e Ferrara - del 1721 ad Andrea Collin per una fabbrica di spille. È sancita con chirografo pontificio al padre generale della Compagnia Michele Tamburini dal segretario - ancora dal 12 apr. 1717 e sin da allora tanto grintoso ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] che ancora nel 1921 Giovanni Battista Montini esprimeva all’amico Andrea Trebeschi fresco di laurea:
«Ecco la prima funzione che attenzione non solo di Roberto Calvi, ma anche di Michele Sindona.
È indubbio che la gestione Calvi del Banco, a partire ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] dal vicariato dell’Abissinia, e affidata al cappuccino romano Michele Carbonara. Dopo Adua e la crisi di fine secolo Gravina eAndrea Tutino tra gli acaxees, Leonardo Jatino tra i chirocatos, padre Salvaterra e Tommaso Basile tra gli yaquis e ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] da Cascia, Antonio da Padova e l’Arcangelo Michele – alle quali furono affidati e Tommaso Moro sono definiti da Pio XI «egregi rappresentanti e decoro della propria nazione»167, le canonizzazioni del gesuita Andrea Bobòla, di Giovanni Leonardi e ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di un beneficio da destinare al suo segretario Andrea Sacchetti), lo indussero a lasciare Roma nell'estate e Emanuele Filiberto, sollecitato a misure più repressive verso i Valdesi e sostenuto nella sua opera dai Gesuiti e dal cardinale Michele ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] risorgimentale»16. Sulla stessa linea si collocò lo storico Michele Amari, specie con una delle sue opere più note, le nuove tecniche potevano garantire. E non pochi fratelli, a cominciare da Adriano Lemmi eAndrea Costa, figurarono fra gli oltre ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dei patroni: Andrea ad Amalfi, Nicola a Bari, Matteo a Salerno, o dalle avventure e traslazioni di degli insediamenti micaelici nell’Europa medievale, in Culto e santuari di san Michele nell’Europa medievale, Atti del III Congresso internazionale ...
Leggi Tutto
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...