Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e del 15° secolo. Ricordiamo, in prosa, solo i Reali di Francia e il Guerin meschino di Andrea da Barberino, e in versi gli anonimi poemi Orlando e Spagna. Il poema cavalleresco rappresenta una forma particolarmente congeniale agli spiriti del tempo ...
Leggi Tutto
Letterato (n. Sutri 1517 circa - m. forse ivi 1572 circa), probabilmente appartenente a un ramo secondario della famiglia comitale romana. Visse i primi anni a Roma, ma dopo l'insuccesso della sua commedia [...] le canzoni politiche e non mediocri i capitoli berneschi; scrisse anche una tragedia (Edipo, 1556) e un commento all'Orlando furioso (1563, 1570), ma il suo nome è legato alla traduzione in ottave (non senza indebiti ampliamenti) delle Metamorfosi ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] desiderio sessuale. Tullio è, in sostanza, della stessa pasta di Andrea Sperelli; il disegno e il messaggio del romanzo tradiscono le Baldesi, D'Aragona, Cicerin, il 27 maggio, Facta, Orlando, Lusignoli, Nitti. Il 3 agosto aveva pronunciato l' ...
Leggi Tutto
Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] meno nobile lignaggio sono Cloridano e Medoro, i soldati mori dell'Orlando furioso, ma anch'essi simboleggiano la vera amicizia per la Piacere di D'Annunzio, all'antieroe ed esteta Andrea Sperelli: consumato dall'angoscia della modernità che avanza, ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la ristampa pirata che ne fecero subito Antonio Tubini e Andrea da Pistoia (lettera del Vespucci al M., 14 marzo 257; P. Baldan, L’intrigo e l’avventura (tra Ligurio e Orlando), Alessandria 1990; A. Matucci, M. nella storiografia fiorentina, Firenze ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] dieci anni più tardi per volontà dell'Aretino e con probabili aggiunte di Gian Alberto Albicante per i tipi di Andrea Calvo: Orlando Innamorato composto già dal Signor Matteo Maria Boiardo conte di Scandiano et rifatto tutto di nuovo da M. Francesco ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] questi gli anni in cui nasce e cresce il capolavoro; il 1º marzo 1479 il copista ducale Andrea delle Vieze scrive ad Ercole d'Este: "Io non ho exemplo per quello de Orlando se non per X o XV dì; sicché vostra Ducal Signoria me ne porà far mandare al ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] fosse possibile; e nei mandati di pagamento ritroviamo menzione di quell'Andrea suo nipote.
Di fatto il C. era a Mantova, e del Boiardo premessi all'edizione scandianese del 1495 dell'Orlando innamorato; e per le stampe primo-cinquecentesche fino ai ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] ’analogia di esperienze con movimenti e autori delle rispettive letterature, con André Chénier e i parnassiani da un lato, con Friedrich Hölderlin e il ministro dell’Istruzione del tempo, Emanuele Orlando. Anche gli studenti bolognesi con un loro ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] . Nel settembre di quell'anno egli scriveva a Orlando Marescotti in termini che non lasciano dubbi circa la dell'accademia detta della "Chiave d'oro" che si insigniva dei nome di Andrea Alciato. Nel '47 la vedova di Alfonso d'Avalos tornò a Napoli, ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
cigiellismo
s. m. La linea di politica sindacale della Cgil, Confederazione generale italiana del lavoro. ◆ E tuttavia le critiche sono piovute abbondanti sui due quarantenni [Andrea Orlando e Stefano Fassina, esponenti del Pd] diversi per...