GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] al pari di quanto in quegli stessi anni si andava realizzando nell'ambiente fiorentino, dalla prima porta del battistero di AndreaPisano alle tarsie di Taddeo Gaddi per gli armadi della sagrestia di Santa Croce (Firenze, Gall. dell'Accademia).Forse ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] la fortuna di quesa tipologia, sperimentata aniconicamente nella cappella Pulci Berardi prima della sua adozione da parte di AndreaPisano. Sicuramente appartenenti all'arredo della sagrestia di Santa Croce, la loro disposizione è stata pensata in ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] in linea con le novità manifestate in scultura da AndreaPisano. Oltre alle opere ricordate, appartengono a questa fase 5, p. 55), e soprattutto la tavola del tabernacolo di Andrea di Cione, la quale, pur esemplata su un'immagine più antica ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di Roberto - danneggiato nell'ultima guerra - immetteva una ventata di cultura gotica attinta alle esperienze fiorentine di AndreaPisano, con una battuta in anticipo rispetto a quanto si sarebbe verificato in pittura, ma con caratteristiche alquanto ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] di Cingoli (Massa, 1993a), rilievo naturalistico e prospettico che può degnamente essere posto in relazione con i modi di AndreaPisano. Tra i lacerti di arte statuaria trecentesca degni di nota si annoverano ancora due frontoni di ciborio cuspidati ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] collegiale anziché legati a una singola personalità di artifex come nella prima metà del secolo, da Arnolfo a Giotto e AndreaPisano. Gli architetti si succedono alla testa del c. con relativa rapidità e le loro decisioni vengono comunque votate e ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] (nel 1965 trasferiti al Museo dell'Opera del duomo e sostituiti da calchi) a completamento delle formelle trecentesche di AndreaPisano, che il D. eseguì, terminati i lavori per la cantoria, entro il marzo 1439. Di iconografia piuttosto inconsueta e ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] duomo di Salerno, un Cristo crocifisso umbro, forse spoletino, della prima metà del Duecento, una Madonna attribuita ad AndreaPisano e figure lignee di area mosana del Trecento. Il gabinetto delle incisioni del museo conserva un manoscritto della ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] S. Chiara a Napoli (1343-1345), nel campanile del duomo di Firenze, dove l'aritmetica fu rappresentata sia dagli allievi di AndreaPisano sia da Luca della Robbia; in tutti questi casi l'aritmetica venne raffigurata come una distinta dama con in mano ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] in veste di regina (Hoffmann-Curtius, 1968, pp. 30-32). Nello zoccolo del campanile di Giotto, tra i rilievi di AndreaPisano (1334-1340, completati da Luca della Robbia, 1440), le a. liberali sono inserite in un complesso programma enciclopedico fra ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...