FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] importanti imprese artistiche della sua epoca Giovanni Villani (1280 ca.1348), cui fu affidato il controllo dell'opera di AndreaPisano alle porte bronzee per il battistero di Firenze e che aveva preso parte al consiglio sulla costruzione della terza ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] di Nese, che ne dirigeva i lavori nel 1337; risulta finito nel 1359 (il progetto è stato anche riferito ad AndreaPisano). Ottagono, presenta un esterno di raffinata dicromia di gusto 'senese', con portali cuspidati e loggetta cieca terminale a modo ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] chiamati Brunelleschi e Donatello che vagavano fra i monumenti di Roma misurando gli antichi marmi; e a proposito di AndreaPisano, è lo stesso Vasari che racconta come egli traesse giovamento dallo studio dei marmi che ai suoi tempi erano ancora ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] gusto latino, ben espressa dagli scultori di Castel del Monte - dai quali, direttamente o no, apprese l'arte AndreaPisano-, e del diritto romano (si ricordino i frequenti consulti dell'imperatore con i maestri della ghibellina Bologna); infine, col ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] in maniera diretta solo fino al completamento dello zoccolo di base per essere portato a termine, dopo la sua morte, da AndreaPisano e Francesco Talenti tra il 1348 e il 1359 circa. Il Ghiberti afferma: «Le prime storie sono nello edificio il quale ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] fino a Dedalo - che come forgiatore di statue assume il ruolo di demiurgo -, a Orfeo e a Ercole, raffigurati da AndreaPisano nelle formelle del campanile di S. Maria del Fiore a Firenze.In particolare Prometeo, legato al mito della creazione in ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] leggenda del santo. Precedenti tipologici si ritrovano tra i rilievi funerari romani, mediati dal repertorio di rilievi marmorei di AndreaPisano. Il S. Eligio di G. a Orsanmichele fu l'immediato precedente per l'Incoronazione della Vergine con i ss ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] del Fiore a Firenze (oggi gli originali sono nel Mus. dell'Opera di S. Maria del Fiore). Eseguito da AndreaPisano su probabile schema giottesco (1340-1350), questo ciclo propone una visione del lavoro come strumento di redenzione dell'uomo. Alcune ...
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BONANNO PISANO
J. White
Artista attivo a Pisa nell'ultimo quarto del 12° secolo. Il nome di B. è tramandato solo dalle due iscrizioni con cui firmò le perdute imposte bronzee del portale maggiore della [...] di cui sempre godettero le porte pisane di B. è attestata già nel 1329, quando, progettandosi le porte bronzee di AndreaPisano per il battistero di Firenze, un certo Piero di Jacopo è documentato come inviato a ritrarle prima di recarsi a Venezia ...
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PREVITALI, Giovanni
Tomaso Montanari
PREVITALI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 4 marzo 1934 da Fernando (1907-1985), direttore d’orchestra, e da Oriana Gui (1912-1997), traduttrice, figlia di Vittorio, [...] 1988-1989, nn. 53-56, pp. 6-8; M. Laclotte, G. P., ses rapports avec la France, ibid., pp. 11 s.; R. Bartalini, AndreaPisano a Orvieto, ibid., pp. 164 s.; L. Bellosi, P. e la scultura, in G. Previtali, Studi sulla scultura gotica in Italia: storia e ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...