Città dell'Ungheria e sua antica fortezza, sulla destra del Danubio, presso gli ultimi contrafforti dei monti Pilis, che il fiume incide per aprirsi il varco verso la pianura ungherese, 156 m. s. m., sede [...] come luogo di nascita di S. Stefano, primo re degli Ungheresi. I re e i principi primati vi eressero molti edifici artistici Rinascimento italiano, con un altare scolpito in marmo bianco da Andrea Ferrucci e portato a Esztergom nel 1519. Sul suo luogo ...
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PATRASSO (Pátrai; A. T., 82-83)
Claudia MERLO
Doro LEVI
Nicola TURCHI
Città della Grecia, nel Peloponneso, capoluogo del nomós di Acaia, la terza per popolazione (64.636 ab. nel 1932) dopo Atene e [...] località della vetusta Aroe ('Αρόη), fondata secondo la leggenda dal re Eumelo, e che avrebbe cambiato il nome dopo la cacciata e secondo una leggenda vi sarebbe stato crocifisso l'apostolo Andrea, che divenne patrono della città.
Nei secoli VIII-X ...
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Nato, a quel che pare, in Polizzi nel 1612, da un tagliatore di pietre, esercitò a Palermo l'arte del battiloro e vi capeggiò i moti del 15-22 agosto 1647. Il gravoso fiscalismo, la carestia, il pessimo [...] . si inchinò e ammonì che si dovessero osservare le leggi di quel re. Verso sera, nel quartiere della Conceria, l'A. si proclamò capitano 1661; Pl. Reina (sotto lo pseudonimo di Andrea Pocili), Rivoluzioni della città di Palermo avvenute l'anno ...
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L'isola dell'Asinara (detta nell'antichità Herculis insula o Herculea; nelle carte nautiche medievali Asenara, Acinara, Sinara), posta a NO. della Sardegna, ha una superficie di kmq. 51,92, è lunga km. [...] Cristo, che ha lasciato il nome alla località di S. Andrea in cui sorgeva. Ma l'isola era scarsamente popolata e divenne barbareschi che ne fecero uno dei punti preferiti di sosta. I re d'Aragona e di Sardegna ne concessero il dominio alla città di ...
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. La regione dell'Alta Lombardia, compresa fra il Lario e il Verbano, e costituente all'incirca l'antica diocesi di Como, presentò, fin dal più remoto Medioevo, una singolare fioritura di maestranze edili, [...] capi muratori e scalpellini. Maestranze che i re longobardi disciplinarono in corporazioni e collegi, perpetuando forse , scultori da Briosco in Brianza (fine del sec. XV); Andrea Fusina, scultore, da Campione (1506-1526); Agostino Busti, detto ...
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Principe di Transilvania, re eletto d'Ungheria. Nacque nel 1580. Rimasto orfano a tredici anni, dovette provvedere a sé stesso e perciò abbandonò gli studî. Passò la giovinezza alla corte di Sigismondo [...] romeno Radul Şerban, dapprima a fianco del cardinale Andrea Báthory e poi accanto a Mosé Székely, martire della del Sacro romario impero, rinunciando alle conquiste e al titolo di re. Ricevette i ducati di Oppel e Ratibor, i sette comitati ungheresi ...
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. Famiglia spagnola, di cui un ramo si trasferì nell'Italia meridionale alla metà del Quattrocento. Infatti, Inico d'Avalos, figlio di Rodrigo d'Avalos conte di Ribadeo, seguì a Napoli Alfonso d'Aragona, [...] , essendo egli morto senza eredi e prima di prenderne possesso, re Federico diede il feudo al fratello Inico nel 1497. Dipoi, caduto ; Giovanni ottenne Montesarchio che lasciò al suo primogenito Andrea, mentre il principato di Troia cadeva nelle mani ...
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. Secondo la narrazione fatta da Vincenzo Lancetti, in Biografia Cremonese (Milano 1819), l'origine della famiglia Amati risale al Medioevo. Molti degli Amati occuparono allora cospicui uffici nella prelatura, [...] la data del 1546; come pure è probabilmente una leggenda l'affermazione che egli abbia lavorato a Parigi per il re Carlo IX. Da chi Andrea apprese l'arte che gli diede il vanto di essere detto il fondatore della scuola cremonese? Per tale riguardo ci ...
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Nacque a Innsbruck il 21 settembre 1415, morì a Linz il 19 agosto 1493. Primogenito del duca Ernesto il Ferreo e di Zimburgis di Masovia, succedette al padre (morto il 10 giugno 1434) sotto la tutela dello [...] Postumo (nato il 22 febbraio 1440); il 2 febbraio 1440 fu eletto re di Germania (incoronato il 17 giugno 1442) e il 19 marzo 1452 nel suo castello di Wiener Neustadt, difeso dallo stiriano Andrea Baumkircher; e la stessa morte di Ulrico di Cilli e ...
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. Sono del sec. XII le prime sicure notizie su questa nobile famiglia provenzale, venuta in Italia con Carlo d'Angiò.
Giacomo C. si adoperò validamente perché non soltanto la nuova dinastia si consolidasse [...] città da Castruccio Castracani. Ma la fedeltà ai discendenti di re Roberto nelle guerre di successione nel regno, costò gravi i cui membri servirono la Spagna. Uno di questi fu quell'Andrea C., nato nel 1598, che vien ricordato in tutte le memorie ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...