CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] ; e nei mandati di pagamento ritroviamo menzione di quell'Andrea suo nipote.
Di fatto il C. era a Mantova p. 68 n. 2). Ivi, p. 319, anche il documento del soggiorno romano del 1490. Le due lettere da Roma firmate "Antonius de Pistorio" del 1453 e ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] poi, che senza sua colpa fu oltraggiato da un gentiluomo romano, ed egli vendicossi, né potendo meno, gli convenne d'abbandonar savonese del C., che abita in un palazzo di via S. Andrea, da lui ampliato e ornato di un ingresso con colonne (e ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] nov. 1581, finalmente Caterina dirà all'inviato fiorentino Andrea Albertani che suo figlio Enrico non tollererà più il erudizione la stampa parigina del 1595 de La bella mano del romano Giusto de' Conti accompagnata da una silloge d'"antiche rime di ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] 1750 aveva lasciato per alcuni anni l'insegnamento nel Collegio Romano per lavorare alla misura di un arco di meridiano tra e dei successivi Elogi d'illustri italiani (Vita di Leopoldo Andrea Guadagni, Pisis 1786; Elogio di Francesco Redi, Pisa 1786 ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] il sermone in S. Pietro, invocando l'aiuto degli apostoli Pietro e Andrea contro i Turchi.
Il 1° apr. 1463 B. divenne vescovo di Negroponte che a poco a poco divenne il centro dell'umanesimo romano. B. divenne anche il protettore naturale dei Greci ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] , anche come modesto rimatore), vedova del dottore di leggi Andrea Brancorsi, dal quale aveva avuto un figlio. La moglie B. fu deposto nel primo dei grandi sarcofagi di tipo romano che avevano cominciato a ornare, forse secondo un piano previsto ...
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GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] , e dei pur guittoniani Chiaro Davanzati e Monte Andrea, sarà significativamente segnato dall'influenza linguistica e stilistica e volgare: Guglielmo IX, Enrico II, Federico II, in Seminario romano, Roma 1979; Id.-S. Bianchini, Dal 'clericus' al ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] di Roma), e dalla prefazione in lode di Platone di Andrea Bussi, vescovo di Aleria, all'edizione di Apuleio, pubblicata a per il suo commento a Marziale, un collega dello Studio romano, Angelo Sani Sabino, che da alcuni anni si occupava di ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] narrativa italiana, del nuovo romanzo, Privo di titolo, di Andrea Camilleri e di Con le peggiori intenzioni di Alessandro Piperno; erano trovate ai margini (o all'esterno) dell'Impero romano: per i parlanti di lingua celtica o germanica il latino ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] allora dibattuta sulla sede della cateratta è la sua polemica con il romano Antonio Celestino Cocchi, autore di una lettera indirizzata a G. 1, Firenze 1747, pp. 121-132, e una di Andrea Battaglini,ibid., pp. 133-156. Fra gli scritti più chiaramente ...
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disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...
dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...