LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] sotto la forma dell'acquisto di un palazzo romano che Paolo II non gli volle mai concedere. pontifici, Roma 1784, II, pp. 152, 158; E. Casanova, La legazione di Andrea Piccolomini a Roma e a Napoli nel 1471, in Bull. senese di storia patria, ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] operoso magistero storiografico di Giuseppe De Leva e Andrea Gloria, degnamente proseguito, negli anni della e spazia su di un arco cronologico che va dal tardo Impero romano agli anni della Resistenza: per mettere insieme una mole di studi ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] il Visconti e il re Alfonso d'Aragona del 21 sett. 1421 (Romano, Contributi, 1897, p. 144).
In seguito il C. venne scacchi, come risulta da una lettera di Pier Candido Decembrio ad Andrea Visconti, generale degli Umiliati (Fossati, p. 326).
Il C. ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] in Foro, come attesta, appunto, lo stemma del committente, tra il 1476 ed il 1480. Perduto è il sepolcro di S. Romano commissionato al Civitali (1490).
Tra il 1484 ed il 1488, sempre per commissione del B., Cristoforo dei Canozzi da Lendinara aveva ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] ; A. Professione, Siena e le compagnie di ventura nella seconda metà del secolo XIV, Civitanova Marche 1898, p. 49; G. Romano, Niccolò Spinelli diplomatico del secolo XIV, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XXIV (1899), 3, pp. 370-372, 383 ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] tutto il paese. Nel maggio del 1915 fu a Parigi, rappresentante di Roma, accolto con particolari onori.
"Io mi sentii il feciale romano, apportatore all'alleato del simbolo per la guerra. Ma non solo la gioia di aver comune la lotta e la fede, l'aver ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] moglie del C. (23 ag. 1837) e il figlio Augusto.
Nel 1839 il C. fu costretto a vendere ad Abramo Mieli, un commerciante romano ebreo, tutti i beni posseduti in Toscana, compreso il palazzo di famiglia in Siena. Negli anni 1841-42 affittò una parte di ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] quale non vi [era] idea dopo la caduta del Romano Impero"; il nuovo Stato per vastità di terre e ricchezza ., in Critica storica, XVI (1979), pp. 564, 579; G. Tabacco, Andrea Tron e la crisi dell'aristocrazia senatoria a Venezia, Udine 1980, pp. 70, ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] : il 20 maggio veniva eletto il nuovo doge Andrea Gritti e qualche mese dopo, in settembre, Clemente cura di E. Travi, II, Bologna 1990, pp. 147, 153 (cenni sul soggiorno romano del G.); A. Morosini, Historia Veneta, ibid., V, ibid. 1719, pp. 347 ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] lo zio Andrea, arcivescovo di Bologna dal 1777, si fregiava del titolo di conti del Sacro Romano Impero. Molte notizie sul G., non sempre verificabili, sono contenute in una sua opera ricca di riferimenti autobiografici, Il filosofo di quindici anni, ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...