FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] anche il medico personale del cardinale Alessandro Farnese, Andrea Marcolini da Fano, il quale escludeva qualsiasi et amorevoli, e non in altra maniera, e come si dice, con la verga ferrea" (A. Barilli, p. 198). E Ranuccio lo ascoltò, soprattutto per ...
Leggi Tutto
RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] da Aleardo Aleardi, Pietro Fanfani, Arnaldo Fusinato, Andrea Maffei e Giovanni Prati. Grazie all’influsso eterogeneo dopo per la relazione che ella aveva intrecciato con Giovanni Verga. Il difficile rapporto con la moglie, determinato anche dai ...
Leggi Tutto
FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] un nuovo ritratto del vescovo Bernardo de' Rossi, in Rass. d'arte, VIII (1921), p. 407; L. Planiscig, Andrea Riccio, Wien 1927, pp. 116 s.; G. Verga, I monumenti architett. di Crema e dei dintorni, Crema 1939, pp. 63, 69; C. Baroni, Documenti per la ...
Leggi Tutto
DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] funebre a entrambi è considerato il capolavoro della maturità di Andrea Briosco che lo scolpì tra il 1516 e il 1521 Mieli, Gli scienziati ital., I, Roma 1921, pp. 326s.; E. Verga, Bibliografia vinciana, Bologna 1931, p. 170; Histoire de la médecine, ...
Leggi Tutto
L’espressione costruzione passiva indica un gruppo di costrutti sintattici che servono a esprimere una delle ➔ diatesi possibili in italiano, cioè la diatesi passiva. La frase nell’esempio (1) contiene [...] il conte di San Gottardo è stato ucciso dai francesi (Giovanni Verga, I Carbonari della montagna)
In (1) compaiono un ➔ alla grammatica italiana, Torino, UTET Università.
Sansò, Andrea (2003), Degrees of event elaboration. Passive construction ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera italiana a cavallo fra Otto e Novecento trova in Puccini la sua figura di spicco, [...] Cavalleria rusticana (esemplata sull’omonimo dramma di Giovanni Verga) s’impone sui palcoscenici di tutto il mondo ” e il “Vissi d’arte” di Tosca, l’“Improvviso” di Andrea Chénier, lo stesso “Prologo” di Pagliacci, nonché tanti brani utilizzati con ...
Leggi Tutto
FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] (1929), pp. 52-67; Ilfallimento ed i sequestri penali (nota alla sent. del Tribunale di Roma del 31. 12. 1928, Verga c. Colasanti), ibid., XXVIII (1930), pp. 83-101; Ilrapporto d'impiego nell'Istituto internazionale di agricoltura ed il potere di ...
Leggi Tutto
Gli avverbi temporali sono ➔ avverbi e locuzioni avverbiali (➔ avverbiali, locuzioni) che indicano il momento in cui si svolge un’azione indicata dal predicato, o quello in cui è dato registrare una certa [...] 20) Si era sbrigato in fretta dal disarmare la Provvidenza (Giovanni Verga, I Malavoglia)
(21) La donna in un batter d’occhio, per «molto tempo»:
(24) Fa piacere, non è vero, Andrea?, rivedersi dopo tanto (Gabriele D’Annunzio, Il piacere)
(e) ...
Leggi Tutto
Con il termine anacoluto (dal lat. tardo anacoluthon, gr. anakólouthon (skhēma), composto da an- privativo e akólouthos «seguace») si indica generalmente la frattura di una sequenza sintattica mediante [...] delle novelle e dei romanzi di ➔ Giovanni Verga:
(19) il primo che va in giro di notte gli faremo la pelle (Verga, Novelle I, 249)
(20) chi cade , Pacini, 3 voll., vol. 3°.
Debenedetti, Andrea (2009), Val più la pratica. Piccola grammatica immorale ...
Leggi Tutto
L’epanalessi (dal gr. epanálēpsis «ripetizione», in lat. geminatio, iteratio o reduplicatio) è una figura retorica che consiste nel ripetere, raddoppiandoli, una parola o un segmento discorsivo all’interno, [...] fa’ buonamente un po’
il congegno abbia gioco.
Su, bello, su (Andrea Zanzotto, “Al mondo”, in La beltà, vv. 20-22).
Nell’epanalessi 1985: 287-289) e che poi è frequente anche in Verga:
Lui je prese una buggera,
je prese (Giuseppe Gioachino Belli ...
Leggi Tutto