ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] tre altri maestri razionali, Egidio da Bevagna, Niccolò d'Alife e Sergio di Donnorso, al 'Isernia il Giovane, fu erroneamente riferita, sotto la stessa data, al maggiore Andrea.
Bibl.: G. Claro, Volumen, alias liber quintus, Venetiis 1583, paragr. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ponti e mura; sensibile è la visione rinnovatrice di Niccolò V, orientata a trasformare la Città leonina in una nuova e della facciata di S. Pietro (C. Maderno). Sorgono S. Andrea delle Fratte (ultimata da F. Borromini con il campanile), S. Carlo ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] lo stesso avvenne in S. Maria dei Servi, iniziata da Andrea Manfredi (1386) ma compiuta molto più tardi. Invece S. un Angelo e di finire la statua di S. Petronio che Niccolò aveva lasciato incompiuta. L'altra opera di Michelangiolo, la statua in ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] grazia che per l'energia del maestro; pure, da lui quasi sempre si partì. Simone, Isaia da Pisa, Andrea dell'Aquila, Urbano da Cortona, Niccolò Cocari, Giovanni da Pisa, Antonio di Chelino, Francesco di Valente, Pietro di Martino da Milano, Paolo da ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] 1293, dopo un lungo lavoro missionario in India, fatto insieme con Niccolò da Pistoia, dei predicatori. Era con lui il mercante Pietro Lucalongo d'Italia, di cui solo tre arrivarono in Cina, Andrea da Perugia, Gerardo Albuini e Peregrino di Castello, ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , più giovani gli altri, è tutta una serie di poeti latini: Andrea Cricius-Krzycki (1482-1537), Giovanni Dantiscus-Dantyszek (1485-1548), prussiano borghese, Niccolò Hussovianus-Hussowczyk (morto dopo il 1533), autore di un interessantissimo Carmen ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] passata e tradotta in atto, per esempio, dall'Alberti nel S. Andrea di Mantova e dal Lombardo nel S. Salvatore di Venezia (1506 di Galeria, dai cardinali, riuniti a Siena, è eletto Niccolò II, cui Leone di Benedetto cristiano apre le porte di Roma ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] che reggeva lo stato, ed alla elezione di Fozio. Papa Niccolò I (858-867), sollecitato da Ignazio, avocò a sé , di solito a quattro.
Il primo autore di canoni veramente notevole è Andrea arcivescovo di Creta (circa 650-730 o 720) il cui lavoro più ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] decennio della morte di Dante; un anonimo fiorentino (il notaro Andrea Lancial), che fu detto l'Ottimo, e lasciò tre diverse ai bisogni del tempo (Giosafatte Biagioli, Paolo Costa, Niccolò Tommaseo, Brunone Bianchi, Pietro Fraticelli, R. Andreoli, G ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] la chiesa di Gannata Ghiorghis, opera di Niccolò Brancaleone veneto, poi bruciata nell'invasione musulmana), la leggenda del Prete Gianni era così popolare in Italia che Andrea dei Magnabotti le faceva gran parte nei suoi romanzi cavallereschi; ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...