ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] tre altri maestri razionali, Egidio da Bevagna, Niccolò d'Alife e Sergio di Donnorso, al 'Isernia il Giovane, fu erroneamente riferita, sotto la stessa data, al maggiore Andrea.
Bibl.: G. Claro, Volumen, alias liber quintus, Venetiis 1583, paragr. ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Sere Francisco da Pisa et a Sere Bartolo da Sassoferrato et ad Sere Andrea da Monte Biano et a più persone" (D. Segoloni).
1354: tutorum (D. 27, 1) non fosse di B., ma di Niccolò Spinelli napoletano (Diplov., p. 460). Della lectura a questo titolo ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Galileo, l'atomismo di Gassendi (nel 1727, a cura di Niccolò Averani, usciva a Firenze l'Opera omnia di Gassendi e nel 1996, ad indicem; M.A. Morelli Timpanaro, Per una storia di Andrea Bonducci (Firenze 1715-1766). Lo stampatore, gli amici e le loro ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] e rinnovata tra Venezia, Pandolfo Malatesta, signore di Brescia, Niccolò d'Este e in un secondo tempo Giovanni Maria Visconti Malatesta, che, accorso in appoggio di Perugia minacciata da Andrea Fortebracci (Braccio da Montone), era stato da questo ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 30 nov. 1622, tra il fratello del LUDOVISI, Ludovico, Niccolò, e Isabella Gesualdo, erede di Emanuele principe di Venosa e conte pratica del dono. Fra i dipinti di Leonardo, Raffaello, Andrea del Sarto e Domenico Beccafumi, il Noli me tangere del ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] e Angelo Perigli; e del diritto canonico, sotto Andrea Giovanni Baglioni vescovo di Perugia. Solo i primi due sulla fine del '400, come Ludovico Pontano, il già ricordato Niccolò Bufalini de Castello, e il catalano Girolamo Pau, autore di non ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] in ragguaglio d'una pittura fatta ultimamente dal signor Giovanni Andrea Sirani, edita a Bologna nel 1652, con cui, detto Francia del 5 sett. 1508, il sonetto elogiativo di Niccolò dell'Abate e della maniera eclettica attribuito ad Agostino Carracci, ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] dai partigiani di Ludovico il Bavaro e dell’antipapa Niccolò V. Menzionata da Bartolo da Sassoferrato (il quale d’Aure e Gaillard de la Mothe di indagare sull’omicidio di Andrea d’Ungheria e sulle accuse rivolte alla regina Giovanna e a Luigi ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Senato di Lucca "quel Cellio che sta in casa di messere Niccolò Arnolfini", poiché "da Venegia e da Ferrara se ne intende in gran parte scritto nel periodo pavese, a contatto con Andrea Alciato e Oto Lupano (1538), venne pubblicato solamente nel 1555 ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] letterati della corte ferrarese (Ludovico di Bagno e Andrea Marone), di accompagnare in Ungheria Ippolito d'Este, cui si chiude lo scritto - di non aver letto le opere di Niccolò da Gusa, da cui forse gli sarebbero venuti più solidi argomenti per ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...