GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] 24 pezzi, erano ben conosciute ancora a Giovanni d'Andrea che ne possedeva una copia (Cochetti, p. 1017) Kantorowicz - G. Rabotti, in Studia Gratiana, X (1968), pp. 124 s.; Niccolò da Calvi (de Carbio), Vita Innocentii IV, a cura di A. Melloni, in A ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] una sua lettera del 27 luglio 1483 indirizzata da Cafaggiolo a Niccolò Michelozzi.
Non si sa quando il D., apprezzato e stimato corrispondenza del D. con l'ambasciatore fiorentino a Siena Andrea da Foiano, con il quale esistevano anche rapporti di ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] dell'Acciaiuoli, cugino del gran siniscalco Niccolò, partigiano ed ispiratore di Luigi di Giffoni († 1407)…, in Cenacolo serafico, XVIII (1966), pp. 81-91; G. D'Andrea, I frati minorinapol. nel loro sviluppo storico, Napoli 1967, pp. 46, 83, 85 ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] l'Empoli, Iacopo Chimenti; il Passignano, Domenico Cresti; Andrea Comodi; e il Poccetti, Bernardino Barbatelli).
Sempre sulla 1629 l'Immacolata con David e Isaia (Siena, S. Niccolò degli Alienati), la cui composizione si richiama all'Immacolata del ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] 1059, certamente in ogni caso dopo il concilio celebrato da Niccolò II, A. e Landolfo rivolgessero un appello a Roma per e si recò presso la chiesa di S. Vittore all'Olmo.
Andrea da Strumi si dilunga a descrivere quelli che dovettero essere stati gli ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] rimasto a lungo nella famiglia, in quanto nel 1540 Niccolò Barresi, che aveva acquistato dalla Real Corte l'ius luendi de vita militia con un trattato sulla stessa materia di Andrea Capani, Neapoli, typis Jacobi Gaffari, 1642; De concessione feudi ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] trasferì a Ferrara in qualità di maestro del diplomatico genovese Niccolò Spinola. L'orazione per l'ingresso di Paolo III nella e si laureò il 24 luglio 1546 avendo come promotore Andrea Alciato; nell'anno accademico 1548-49 ebbe un lettorato con ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] 1285, di Onorio IV, che riprese contatto anche con gli eremiti carmelitani e agostiniani. Sotto di lui e il francescano Niccolò IV i servi si riportarono lentamente in zona di sicurezza: subito dopo l'incoronazione del nuovo papa (20 maggio 1285 ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] infatti da Roma (Omodeo Papazzurri, Oddone Malabranca, Pietro di Niccolò de' Tosetti: quest'ultimo era parente del celebre Lelio Ferrari, Deodato di Stefano Rocchi), Canemorto (Andrea detto Schiavo), Zagarolo (Andrea).
Ma oltre a loro il C. aveva ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] entrare nella Compagnia di Gesù ben due - e precisamente Niccolò, nato nel 1686, Carlo nato nel 1698 - dei quattro di Girolamo Picchinini, l'Amor fastoso ... epitalamio ... di Andrea Brunelleschi e il miscellaneo Serto pomposo ed immortale ... di ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...