DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] di Padova il 16giugno 1478; l'anno seguente sposò Maria Gradenigo di Alvise: il Barbaro gli fu compare d'anello, mentre Galeazzo Facino Pontico, con distici latini, commentava alquanto sarcasticamente il "puellare iugum" che calava in quei giorni ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] , finendo però con l'appoggiare tesi discutibili, come quella di G.B. Lauri sull'autenticità della reliquia dell'anello nuziale della Madonna conservato a Perugia.
Recatosi a visitare la propria diocesi, promosse dei restauri nella cattedrale, che ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] nella documentazione soltanto come eletto e non ancora consacrato, pur avendogli il pontefice concesso l'uso della mitria e dell'anello episcopale. Solo nel 1256 iniziò a pieno titolo la sua attività pastorale nella diocesi di Reggio anche se la ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] patriottismo romantico, nel 1807 entrò nella loggia massonica Amalia Augusta fondata dallo stampatore Nicolò Bettoni, divenendo l’anello di congiunzione della colonia bresciana con le altre del Lombardo-Veneto. In quest’ambito seppe coniugare il fine ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] celebrate a Napoli, nella reggia di Castelnuovo, il 21 dic. 1488: Hermes, in nome del fratello duca di Milano, pose l'anello matrimoniale al dito d'I.; il vescovo di Como pronunciò l'orazione; la regina Giovanna, in abito castigliano, e la giovane ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Foppone di San Michele, uno splendido edificio settecentesco, usato fino alla fine del sec. XVIII come cimitero, costituito da un anello polilobato a portico aperto solo verso l'interno e da una chiesa centrale a croce greca.
Il C., incaricato del ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di Mandria. Podestà di Perugia dal settembre 1473, di questa sua attività si ricorda la vertenza per il furto dell'anello della Madonna, che rischiò di far scoppiare una guerra con Siena. La questione era ancora aperta quando egli esaurì il ...
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MARINO, Eduardo
Domenico Cirella
– Nacque a Napoli il 23 sett. 1864 da Giovanni e da Guglielmina De Angelis. Laureatosi in legge presso l’Università di Napoli, il M., grazie anche alla sua amicizia [...] complessivo di 70 km, collegavano (e collegano tuttora) Napoli ai comuni dell’area vesuviana, circondando il Vesuvio ad anello, per poi ricongiungersi sulla tratta Poggiomarino-Sarno. Il sistema, costruito tra la fine dell’Ottocento e i primi anni ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] vel longo tempore studuisse vel in parvo tempore plurimum profecisse".
I Documenti e il Reggimento rappresentano un anello importante nella tradizione allegorico-didattica del tardo Medioevo, oltre che nella storia delle forme metriche per l ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] il sec. XIV, gareggiò tuttavia con essi in fatto di reputazione ed ebbe una scuola fiorente, che costituì un anello essenziale nel processo di sviluppo della giurisprudenza italiana. Bartolo, di cui fu maestro e più tardi collega, lo ricordò ...
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anello
anèllo s. m. [lat. anĕllus, dim. di anus «cerchio»] (pl. anèlli e ant. anche le anèlla f., tuttora in uso nel sign. 3). – 1. Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in un dito della mano come ornamento, come...
anellare
v. tr. [der. di anello] (io anèllo, ecc.). – 1. ant. Inanellare, dare l’anello matrimoniale; avvolgere ad anella. 2. In botanica, praticare l’anellazione.