Cooley, Thomas-Benton
Pediatra statunitense (Ann-Arbor 1871 - 1945). Capo dipartimento del Wayne University College of Medicine (1936-41), si dedicò allo studio delle anemie infantili.
Morbo di Cooley [...] carico dei globuli rossi, nota anche come talassemia major, che si manifesta nella prima infanzia con anemia, pallore, subittero, microcitosi, iperbilirubinemia, epatosplenomegalia, deformità delle ossa, ecc. È determinata da un difetto nella sintesi ...
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Fanconi, Guido
Pediatra svizzero (Poschiavo 1892- Zurigo 1979). Prof. di pediatria (1929-62) all’univ. di Zurigo. Fra le ricerche da lui compiute, rivestono particolare importanza quelle che hanno avuto [...] idrosalino e del fosfato di calcio, la scarlattina, la polmonite atipica, la meningite asettica linfocitaria, la poliomielite e le anemie. Anemia di F.: rarissima sindrome pancitopenica congenita, ereditata come un carattere mendeliano recessivo ...
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Calvizie
Stefano Calvieri
Calvizie Il termine calvizie indica la caduta diffusa dei capelli, per cui il cuoio capelluto si presenta glabro in zone più o meno estese. La patologia, che ha forti implicazioni [...] sul piano estetico e ripercussioni di tipo psicosociale, può riconoscere diverse cause: malnutrizione e malassorbimento, anemia sideropenica, endocrinopatie (ipo- e ipertiroidismo), effetti collaterali di farmaci, infezioni severe (sifilide, tifo), ...
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Biochimico (Breslavia 1924 - Boston 2006); dal 1961 professore di biochimica al Massachusetts institute of technology (MIT). Dedicò la sua attività scientifica allo studio della chimica e della biosintesi [...] , la sua attenzione si rivolse allo studio della struttura primaria dell'emoglobina S, la proteina che determina l'anemia falciforme. Con le sue ricerche riuscì a mettere in evidenza la sostituzione, in un determinato punto della catena beta ...
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CASTELLIERE Stazione idrominerale della Venezia Tridentina (già Wildbad Burgstall), situata a m. 1040 nel territorio del comune di S. Andrea in Monte (Bolzano); la stazione ferroviaria è a Bressanone (linea [...] del Brennero). Vi sgorga una sorgente ferruginosa, utilizzata per bevanda e bagni, indicata nelle forme gastriche e nervose, nell'anemia e nella convalescenza. È anche stazione climatica. Stagione maggio-ottobre. ...
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Bianco, Ida
Medico italiano (Roma 1917 - ivi 2006). Docente di patologia medica speciale dal 1951, dal 1957 lavorò presso il Centro di studi della microcitemia di Roma, di cui fu direttrice (1990-2006). [...] 1941 iniziò la stretta collaborazione con l’ematologo E. Silvestroni, con il quale si dedicò allo studio dell’anemia mediterranea, individuandone la causa e chiarendone l’ereditarietà. Realizzò una mappa epidemiologica della microcitemia in Italia e ...
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Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] di m. la milza aumenta di volume (splenomegalia) per congestione dell’organo e per varie altre alterazioni. L’anemia è di grado variabile secondo il numero di eritrociti distrutti dai parassiti; è particolarmente intensa nella terzana maligna. Il ...
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STEBEN
Guido Ruata
. Stazione idrominerale germanica, in Baviera, situata a 581 m. s. m. sulle pendici nord-orientali della Selva di Franconia. Nel 1933 contava 1483 ab. Possiede due sorgenti ferruginose [...] radioattive usate per bevanda e bagni: vi si preparano pure bagni di fango, con fanghi ferruginosi tratti da giacimenti paludosi vicini. Indicazioni terapeutiche: anemia, malattie di cuore, reumatismo, gotta, sciatica, forme ginecologiche. ...
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Ingram, Vernon Martin
Biochimico tedesco (Breslavia 1924 - Boston 2006). Prof. di biochimica al Massachusetts institute of technology (MIT) dal 1961. Dedicò la sua attività scientifica allo studio della [...] la sua attenzione si rivolse allo studio della struttura primaria dell’emoglobina S, la proteina che determina la drepanocitosi (anemia falciforme). Con le sue ricerche riuscì a mettere in evidenza che, in un determinato punto della catena beta della ...
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Termine medico che ha il significato generico di alterazione della composizione (crasi) del sangue e conseguentemente degli umori e dei tessuti organici.
Così sono stati discrasici l'iperazotemia dei nefritici, [...] l'iperglicemia dei diabetici, le diverse alterazioni del sangue nelle emopatie (p. es., nella leucemia, nell'anemia perniciosa), nei tumori maligni, nelle cachessie di varia origine, nelle diverse sindromi tossiche, autotossiche, tossi-infettive, ...
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anemia
anemìa s. f. [dal gr. ἀναιμία, comp. di ἀν- priv. e αἷμα «sangue»]. – In medicina, condizione morbosa caratterizzata da alterazione (in genere diminuzione, ma in qualche caso anche aumento) del numero di globuli rossi (oligocitoemia)...
anemia
anèmia s. f. [lat. scient. Anemia, comp. di an- priv. e del gr. εἷμα «rivestimento»]. – Genere di felci della famiglia schizeacee, con una novantina di specie, quasi tutte dell’America tropicale, delle quali alcune si coltivano in serra.