Pressione molto alta; con significato più ristretto, pressione maggiore di quella atmosferica normale. Narcosi a i. controllata (o baronarcosi) Tipo di anestesia usata in chirurgia toracica intrapleurica. [...] una sonda endotracheale o con una maschera a tenuta, collegate a un pallone respiratorio e a un apparecchio erogatore dell’anestetico. Gli anestetici usati sono generalmente l’etere, il ciclopropano e il protossido d’azoto, associati con ossigeno. ...
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Primo elemento di parole composte della terminologia medica, di formazione moderna, che significa «occhio».
In patologia, oftalmomalacia, rammollimento del bulbo oculare, che si raggrinza e si atrofizza; [...] centrale della retina, con uno speciale apparecchio (oftalmodinamometro). Dopo instillazione nel fornice congiuntivale di un anestetico locale, si esercita con lo strumento una crescente pressione sulla congiuntiva all’altezza dell’inserzione del ...
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Malattia oftalmica dovuta ad aumento della tensione endoculare (10-21 mmHg) per ostacolo al deflusso dei liquidi endoculari con progressivo danneggiamento a carico delle fibre nervose del nervo ottico. [...] elevate energie non termiche può perforare l’iride, durante una procedura rapida e indolore (preceduta da collirio anestetico). L’intervento laser riesce a ottenere una riduzione della pressione endoculare soddisfacente nel giro di alcune settimane ...
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simpatico In neurologia, sistema nervoso s. o del gran s.: il sistema adrenergico periferico, costituito da gangli nervosi disposti a paia ai lati della colonna vertebrale e dalle fibre postgangliari che [...] è una tecnica terapeutica proposta per malattie caratterizzate da squilibri neurovegetativi, consistente nel blocco anestetico del ganglio sfenopalatino.
In patologia, simpatogonioma, tumore maligno costituito da cellule simpatiche embrionali ...
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Nell’uomo, ciascuna delle due parti muscolose addominali ai lati della colonna vertebrale, corrispondenti ai reni. Regione lombare Regione pari, simmetrica, situata ai lati delle 5 vertebre lombari, comprendente [...] diagnostico (estrazione del liquor per analisi cliniche), terapeutico (somministrazione di farmaci per via endorachidea), anestetico (rachianestesia; ➔ rachide).
La lombotomia, intervento chirurgico di incisione della regione lombare, si esegue come ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] del paziente) e con un raccordo nella parte superiore, mediante il quale si collega all’apparecchio erogatore dell’anestetico.
M. antigas M. avente lo scopo di trattenere le sostanze tossiche contenute nell’ambiente, dovute a varie lavorazioni ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] o FANS e così via), ma anche da mezzi di contrasto a base di iodio usati nella diagnostica radiologica, da anestetici locali, da plasma expanders. Nelle reazioni pseudoallergiche la liberazione del mediatore chimico che causa il danno non dipende da ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] dolore è percepito in un territorio solitamente ipo- o anestetico e gli interventi volti a isolare la regione dolente ( dolore molto variabili.
Altre terapie del dolore
Gli anestetici locali bloccano lo scambio ionico attraverso le membrane ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] essere ereditaria, indotta da un deficit della citocromo b5 riduttasi, oppure potrebbe essere causata dall'azione di un anestetico locale, la prilocaina. Diversi studi indicano che con l'incremento della concentrazione materna dell'O₂ inspirato si ...
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anestetico
anestètico agg. e s. m. [der. di anestesia] (pl. m. -ci). – 1. Farmaco che induce anestesia, che ha cioè la capacità di abolire la sensibilità, in special modo quella dolorifica: a. generali, detti anche narcotici, quelli usati...
anestesia
anesteṡìa s. f. [dal gr. ἀναισϑησία «insensibilità», comp. di ἀν- priv. e αἴσϑησις «sensazione»]. – 1. In medicina, assenza della sensibilità per cause organiche (più propriam. detta perciò a. organica), provocata cioè da lesione...