NIASSA, Protettorato del (Nyasaland Protectorate; A. T., 118-119)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Renato BIASUTTI
Territorio dell'Africa australe, che si estende sulla costa occidentale [...] i Trampolieri e i Palmipedi. Ben rappresentati sono i Rettili che contano numerosi sauri, ofidî, tartarughe, testuggini; ugualmente gli Anfibî e i Pesci d'acqua dolce. L'entomofauna è rappresentata assai riccamente, al pari di tutta la fauna degl ...
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INTERRENALE, CORPO (ingl. interrenal body) od organo
Vincenzo Diamare
Con questo nome Fr. M. Balfour (1878-1881) comprese, avendola meglio studiata, la formazione impari, situata tra i due reni (corpi [...] (interrenale e soprarenali) separatamente esistenti già nelle forme infime e primitive (Pesci), successivamente più avvicinantisi (Anfibî e Rettili), intrecciantisi con i rispettivi cordoni (Uccelli) o accludentisi l'uno (midollo) nell'interno ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] dei mangroveti, oltre che quelle di lagune, foreste e savane presenti nelle regioni interne. Mammiferi, uccelli acquatici, Rettili, Anfibi, Molluschi, Crostacei e Pesci integravano nella dieta i frutti, le bacche e le Graminacee raccolti nei diversi ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] oltre che di riassorbimento tubulare (Ellinger e Hirt, 1929) sfruttando i particolari dispositivi vascolari del rene di Anfibi, descritti ancora nell'Ottocento da J.N. Nussbaum, che consentono di escludere selettivamente la circolazione glomerulare o ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] conservare infatti la sua identità e quindi anche la sua ‛totipotenza'. Questo è stato dimostrato, almeno per gli Anfibi, dagli esperimenti di Gurdon e altri, che negli anni sessanta trapiantarono nuclei di cellule somatiche differenziate di rospo ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] da uno sviluppo preponderante della gonade destra, piuttosto che dalla fusione dei due ovari. Per la riproduzione gli Anfibi ritornano alle acque, deponendo uova di media grossezza e piuttosto numerose, prodotte in voluminosi ovari a grappoli. Anche ...
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Piede
Rosadele Cicchetti e Red.
Il piede è la regione distale dell'arto inferiore, nella quale sono riconoscibili tre segmenti: la caviglia, o tarso, il metatarso, che sostiene la pianta del piede, [...] chiamati metatarsali, mentre gli elementi distali erano costituiti dalle falangi, cioè la parte libera delle dita. In alcuni Anfibi è presente un prealluce, probabilmente il ricordo di un osso tarsale o metatarsale associato con un dito ancestrale ...
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STELLA, Emilia (Mietta). – Nacque a Pavia il 12 aprile 1909 da Augusto (v. la voce in questo Dizionario), geologo, e da Cesarina (Rina)
Marco Seminara
Monti, professore ordinario di zoologia.
Diversamente [...] , in Archivio zoologico italiano, 1932, vol. 18, pp. 133-155; Nuovi risultati relativi al trapianto dell’abbozzo oculare negli anfibi, in Monitore zoologico italiano, 1933, vol. 43 Suppl., pp. 327-330; Morfologia delle penne di contorno dei polli in ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] fioritura. Dal 1913 iniziò una serie di lavori sui rapporti tra rigenerazione e differenziazione e sull'embriologia degli Anfibi che praticamente conclusero la sua attività scientifica.
Tale passaggio dagli studi sul nucleo a quelli sullo sviluppo ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] fegato di tutti i rimanenti vertebrati, presso i quali il fegato è il principale organo ureopoietico, cioè a dire mammiferi, anfibi e pesci" (p. 228).
Nel 1916, sempre nell'Arch. di fisiol., il C. formulava ancora più chiaramente lo stesso concetto ...
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anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...
anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...