Biologia
In embriologia, l’insieme dei processi che portano al differenziamento dei tessuti e degli organi a partire da elementi indifferenziati; negli animali avviene dopo la gastrulazione.
Movimenti [...] di diversi percorsi cellulari; per es., è stato dimostrato che le cellule del polo animale dell’embrione precoce dell’anfibio Xenopus si svilupperanno come epidermide, come muscolo o come notocorda, a seconda della concentrazione di un morfogeno, l ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] », con un forte valore identitario, storico ma anche simbolico, che segna in parte il destino di uno scrittore «anfibio», tra terra e mare, tra passato e presente. Sicilia come luogo, tema, personaggio, persino struttura narrativa; quasi ad ...
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GAVUZZI, Stefano Giuseppe Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Torino nel 1709. Conseguita la laurea in giurisprudenza, il 13 maggio 1740 entrò negli uffici pubblici come sostituto avvocato generale. [...] nel Piemonte balzane strofette di pronostici.
A questa vena faceta del G. appartiene l'Adramiteno, dragma anfibio per cagion di musica (postumo, Torino 1809), parodia del melodramma settecentesco e del Metastasio in particolare, comunemente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filippo Brunelleschi è una delle figure più affascinanti fra gli artisti-ingegneri [...] che causa l’inondazione del campo delle truppe fiorentine. Altre testimonianze attribuiscono a Brunelleschi la costruzione di un battello anfibio (il Badalone) per il trasporto del marmo dalle cave di Carrara fino al cantiere del duomo di Firenze per ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] ; d'altra parte gli ovociti in formazione degli Anfibi contengono da 1.000 a 2.000 nucleoli nel localizzato in altri cromosomi e non è amplificato negli ovociti di anfibio. È stato recentemente dimostrato che ovociti di Xenopus molto giovani, ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] AB anteriore.
Un altro sistema nel quale il meccanismo molecolare della determinazione degli assi è stato molto studiato è quello dell'anfibio Xenopus laevis. In esso era noto che l'asse dorso-ventrale è determinato dal punto di entrata dello spermio ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] geni presenti in molte copie per gli RNA ribosomici e delle sequenze spaziatrici interposte tra questi geni nel DNA dell'anfibio africano Xenopus laevis, e del moscerino dell'aceto Drosophila melanogaster. In ambedue i casi, i geni in questione sono ...
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neuropeptidi
Cinzia Severini
I neuropeptidi sono piccole molecole di natura proteica che, liberate dalle cellule nervose in risposta a uno stimolo, mediano o modulano la comunicazione neuronale legandosi [...] o utilizzando centinaia di ipotalami e, parallelamente, analoghi n. sono stati estratti da altre fonti, come la pelle di anfibio, da parte del grande farmacologo italiano Vittorio Erspamer.
Formazione e natura dei neuropeptidi
In generale, i n. si ...
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maggiorzionale
s. m. Che combina gli effetti dei sistemi elettorali maggioritari e proporzionali.
• [tit.] E se restassimo al «maggiorzionale»? [testo] [...] Maggiorzionale. È il meccanismo vigente oggi [...] . (Michele Ainis, Corriere della sera, 25 agosto 2012, p. 1, Prima pagina) • L’ultima versione consiste in un sistema anfibio, che non esiste da nessuna parte al mondo. Né maggioritario, né proporzionale, o meglio tutt’e due: un maggiorzionale. L ...
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VEICOLI A CUSCINO D'ARIA
Gianfranco Ceronetti
. Si definiscono "a cuscino d'aria" quei v. che si sostentano a piccola altezza, appoggiandosi sulla zona fluida di transizione tra essi stessi e la superficie [...] immerse e getti di contenimento aria a prua e a poppa (fig. 1C) derivato dallo sviluppo del tipo precedente.
I mezzi anfibi sono senza dubbio quelli di maggiore interesse e comprendono i più noti schemi funzionali. In fig. 2A è raffigurato il sistema ...
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anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...
anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...