Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] di luogo di otia per l’alta società romana, attirata dalla mitezza del clima, dal paesaggio e dalla sua dislocazione ad anfiteatro dei pregevoli rinvenimenti diPompei, Ercolano e Stabia; il Museo e galleria nazionale di Capodimonte, oltre all ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] Calderini, L’Anfiteatro romano, 1940; IV, A. Calderini, La zona di S. Sepolcro, Milano 1940; V.A. De Capitani d’Arzago, La zona di Porta Romana dal di tante antiche pitture delle dissepolte case diPompei, dei mosaici delle antiche absidi del Duomo di ...
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POZZUOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Amedeo MAIURI
Città della provincia di Napoli (da cui dista 12 km.), situata nella regione flegrea sopra [...] gli avanzi più grandiosi degli edifici pubblici, il grande anfiteatrodi età flavia (v. appresso), l'anfiteatro minore più antico, di età augustea, le terme pubbliche (cosiddetto Tempio di Nettuno) che riproducono, nella pianta e nella distribuzione ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] ; può ben stare alla pari del Colosseo, non per grandiosità certo, ma per conservazione, l'anfiteatrodi Tisdro (el- Gem), pure in Tunisia; ben poca cosa invece sono le rovine di Cartagine, che molto hanno sofferto in ogni tempo per la vicinanza ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] , alla cupola di San Pietro.
Ampliamento romano della costruzione circolare è altresì l'anfiteatro. E, sempre decorazione murale delle case diPompei, Ercolano, Roma e di altri luoghi, informata di regola al concetto di fingere un'architettura, ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] anfiteatro.
L'U.R.S.S. possiede riserve enormi di minerale ferrifero distribuito in più centri minerarî, di cui i più importanti sono quelli di Krivoj Rog (distretto di Dnepropetrovsk in vcraina), di Kerč (nella penisola di scavi diPompei ripresi ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] da Roma, la quale allora non aveva per anche un suo anfiteatro, ma, al più, esecuzione di piani preordinati nel periodo preromano. La romanizzazione diPompei si rivela anzitutto nell'introduzione dell'opera laterizia o laterizio-cementizia in ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] , il cui arco era segnato dalla cortina di alture che, a guisa dianfiteatro, chiude oggi, dal Massico ai Tifatini e . Saticula), a Bucciano, ad Airola, a Moiano, a Benevento, a Pompei, a Sorrento, a Pontecagnano, a Eboli, ecc.; infine a Salerno. ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] con quella dei muri. Archi estradossati troviamo nel teatro di Marcello, nell'anfiteatrodi Verona, nel ponte di Augusto sulla Marecchia a Rimini, in quello di Narni sulla Nera, anch'esso di Augusto, con arcata che raggiunse arditamente m. 34 ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] i bagni femminili le donne venivano escluse (delle tre terme diPompei quelle centrali sono per soli uomini), o erano ammesse in l'anfiteatro. E poco dopo, esistendo ancora dello spazio libero di proprietà imperiale per la mostruosa incetta di aree ...
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