Antonio Di Rosa
Genova
Qual da gli aridi scogli
erma su 'l mare Genova
sta, marmoreo gigante
(Giosue Carducci, Giambi ed epodi)
Genova per noi e per tutti
di Antonio Di Rosa
8 gennaio
Con un concerto [...] avanzando dal mare verso i colli che la cingono ad anfiteatro, ha assunto una caratteristica forma a fuso, con propaggini 2° secolo a.C., con la definizione del sistema viario romano, Genua acquistò importanza, venendosi a trovare all'innesto tra l ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] per le funzioni di scambio incentrate sul porto, divenne municipio romano nel 90 a.C., ma mantenne traccia della sua grecità, mitezza del clima, dal paesaggio, dalla dislocazione ad anfiteatro sul mare. Napoli divenne così cuore della Campania felix ...
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DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] . 354 ss.; G. De Agostini, Scandagli e ricerche fisiche sui laghi dell'Anfiteatro morenico d'Ivrea, con una carta e due tavole, in Atti della R ), pp. 69-84; Illago di Canterno (Sub-Appennino romano), con uno schizzo, ibid., pp. 466-470; Sullostato ...
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Valle dell’Oglio, che si estende a monte del Lago d’Iseo, in direzione NE-SO per oltre 80 km, tra una lunga serie di elevati rilievi (Adamello 3539 m). Si può dividere in tre parti: l’inferiore, dal lago [...] In età romana il capoluogo della regione (Civitas Camunnorum) assimilò il modello urbano romano, con un’area pubblica, destinata ad accogliere terme, un teatro e un anfiteatro. A Breno è stato rinvenuto un santuario dedicato a Minerva con una statua ...
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Antica città della Libia (od. Al-Khums, nota anche con il nome di Hòms) fondata dai Fenici all’inizio del 1° millennio a.C. Vi nacque l’imperatore romano Settimio Severo (146), che si prodigò per il suo [...] tempio di Giove Dolicheno e del faro. Si conservano inoltre resti di case e ville, il grandioso circo, l’anfiteatro, ruderi di mausolei, le terme extraurbane e, sulle colline, due fortezze, ultimo anello della catena difensiva del limes tripolitanus ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] formato di alluvioni terziarie stratificate; all'anfiteatro morenico che chiude lo sbocco in attiva di porta d'Italia le venne però dagli ultimi tempi del dominio romano, allorché urgevano le minacce Ravenna, nuova capitale dell'Impero d'Occidente ( ...
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VALLO DI DIANO (XXXIV, p. 938)
Emanuele Greco
Valle longitudinale interna situata al limite tra il Salernitano e la Lucania. Orientato da nord-ovest a sud-est è attraversato per tutta la sua lunghezza [...] . Per quanto concerne gli abitati, Atena Lucana corrisponde al municipio romano di Atina, dove si è messa in luce un'imponente cinta muraria probabilmente del 6° secolo a. C. e un anfiteatro, oltre a numerosi documenti di età romana; la città romana ...
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TRIPOLITANIA (XXXIV, p. 370)
Ettore ROSSI
Pietro ROMANELLI
Al 30 giugno 1939 le due provincie della Tripolitania (escluso il sud, compreso nel Territorio militare del Sahara libico) contavano 637.822 [...] copiosa decorazione musiva e pittorica con scene di caccia e di anfiteatro (III sec. d. C.).
A Sabratha, due nuovi di Leptis, ibid., fasc. 8 e 9, Roma 1936; G. Caputo, Il teatro romano di Sabratha, in Riv. ital. del dramma, 1937, pp. 158-170; P. W ...
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Olimpo
Emanuele Lelli
La dimora degli dei
Il Monte Olimpo si trova nel Nord della Grecia: altissimo e inaccessibile, sempre avvolto dalle nuvole, fu ritenuto la dimora degli dei, che per questo motivo [...] coperto da boschi di querce, quasi come un enorme anfiteatro. La cima, spesso innevata e avvolta dalla nebbia, sembra così divora i nati che la sposa Rea partorisce, Posidone (il romano Nettuno) e Ade (Plutone). Solo Zeus (Giove), l’ultimo nato ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cuneo
cùneo s. m. [dal lat. cuneus]. – 1. Macchina semplice costituita da un prisma a sezione triangolare, per lo più isoscele, di materiale duro, sulla cui base o testa viene esercitata una forte pressione (per es., con un martello) in modo...