Vedi GORDION dell'anno: 1960 - 1994
GORDION (Γόρδιον, Γορδίειον)
A. Giuliano
Antica capitale della Frigia, situata sulla riva destra del fiume Sangarius (Sakarya) nel luogo ora occupato dal villaggio [...] suoi derivati quadrati, rombi, disegni a zig-zag, a nastro con nodi, a scacchiera). Le ceramiche sono rappresentate da anfore e coppe profonde di ceramica nera ed in origine contenevano cibo. Mancano le oreficerie che, probabilmente per uso funerario ...
Leggi Tutto
TEANO APULO (Teanum Apulum, osc. Teate, Tiati)
A. Campanelli
Importante centro daunio, in seguito municipio romano, subito a E dell'odierno Ponte di Civitate sul Fortore in provincia di Foggia. Il nome [...] si conservano gli oggetti preziosi. Viceversa poco si sa, attualmente, del rimanente corredo, che comprendeva anche due anfore vinarie. La tomba si inserisce perfettamente nella koinè culturale ellenistica di matrice tarantina ed è assegnabile al III ...
Leggi Tutto
Vedi KERKOUANE dell'anno: 1973 - 1995
KERKOUANE
M. H. Fantar
Località della odierna Tunisia, nella zona del Capo Bon, dove si trova una città punica il cui nome antico ci è sconosciuto.
Il luogo fu [...] la ceramica; sono stati scoperti forni di vasai. Si tratta più spesso di fabbricazione di una ceramica ordinaria, giare, anfore, brocche, ecc. Alcuni rilievi di terracotta attirano l'attenzione per il loro valore religioso. Uno di questi rilievi ...
Leggi Tutto
Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ΤHERA (v. vol. Vil, p. 821 e S 1970, p. 840)
Ch. G. Doumas
Nel trascorso ventennio le ricerche condotte ad Akrotiri hanno portato alla scoperta di un considerevole [...] centro primario di commercio marittimo internazionale: oltre la metà dei pesi in piombo e circa la metà delle più antiche anfore a staffa (il più comune contenitore per il trasporto di vino e olio) finora rinvenuti nell'intera area egea, provengono ...
Leggi Tutto
'AKKO (v. vol. I, p. 182)
G. Palumbo
Numerosi scavi e restauri si sono succeduti nel corso degli ultimi quindici anni nell'area della città: і più importanti sono stati effettuati sul tell, che ospitava [...] installazioni industriali, specializzate nella lavorazione di ferro e piombo, e і magazzini, in alcuni dei quali sono state rinvenute anfore vinarie di provenienza rodia.
La città moderna. ― Gli scavi nella città moderna si sono limitati a poche aree ...
Leggi Tutto
Vedi SITIFIS dell'anno: 1973 - 1997
SITIFIS (v. S 1970 p. 722)
E. W. B. Fentress
Le possibilità di indagini archeologiche a S. sono state limitate dall'intensa attività edilizia sia civile che militare. [...] si deduce, fra l'altro, che S. non importava alcun genere di merce. Non vi sono infatti che pochi resti di anfore, evidenza questa assai scarsa se paragonata a quelle di Cartagine o di Cherchel. Evidentemente non si importava né olio né vino e ...
Leggi Tutto
Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE (v. vol. VII, p. 459)
P. Miniero
Periodo arcaico (circa metà VII-VI sec. a.C.). - La scoperta nel 1985 di tombe arcaiche a S della Via Nocera documenta la [...] in Campania, in II commercio etrusco arcaico. Atti dell'incontro di studio (Quad-AEI, 9), Roma 1985, p. 127 ss.; G. Colonna, Anfore da trasporto arcaiche. Il contributo di Pyrgi, ibid., ρ. 14. - Santuario: P. Miniero, in RivStPomp, I, 1987, p. 178 ss ...
Leggi Tutto
BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] nationale di Parigi), oltre che a lavori in argento e altri metalli, talora con incrostazioni di madreperla o avorio: piccole anfore, vasi, piatti con animali o parti di animali (Rossi-Sacchetti). Morì nell'aprile 1940 a Molsheim (Alsazia), dove il ...
Leggi Tutto
Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (v. vol. iii, p. 413)
A. M. Bisi
Negli anni 1967 e 1969 la Soprintendenza alle Antichità di Palermo ha condotto numerosi saggi di scavo alle fortificazioni [...] in pasta vitrea policroma. Si può ricordare inoltre una ricca serie di vasi acromi di tipo punico, di bolli di anfore rodi, ed alcune iscrizioni greche e romane. Pure recentemente è stato pubblicato il medagliere del museo.
Nel complesso, e alla ...
Leggi Tutto
NIROU CHANI (Νίρου Χάνι)
L. Guerrini
Località della costa nord-orientale dell' isola di Creta, a 13 km da Iraklion, a N-E di Cnosso. Dopo la esplorazione di S. Xanthoudidis nel 1918, e gli scavi effettuati [...] esili palmette, elementi marini), o con spirali singole o correnti, o a squame. Come forme più comuni si hanno anfore a bocca bilobata, oinochòai a becco rialzato, olle a piedistallo, boccali ovoidi con larga apertura orizzontale. L'intero repertorio ...
Leggi Tutto
anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.