Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] 600, Alvise da Noale.
207. Le rendite di Santo Barbarigo, figlio naturale di un nobile, erano stimate a ducati 226: Chiesa in Italia", 13, 1959, pp. 70-88; Id., "Angelica societas": alle origini dei canonici secolari di San Giorgio in Alga, in ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] espropriazione. Lo richiama, invece, in un'arringa Angelo Badoer, il quale fa presente come l'eventualità stile. L'amicizia tra due modeste personalità quali Marco Trevisan e Nicolò Barbarigo già è vista da Sarpi come «fabrica di virtù civile». Non ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] del partito filo-curiale, guidato da Piero Barbarigo e Francesco Pesaro.
Il diritto
Fortuna, o Venezia, p. 16.
79. P. Franceschi, Istoria; Antonio del Piero, Angelo Querini e la Correzione del Consiglio dei Dieci del 1761-62, "Ateneo Veneto ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] Baillon), uscite in quattro volumi in 4° presso Angelo Geremia, il Glossarium latinitatis di Charles du Cange du Sofia, i Grimani ai Servi, i Mocenigo a S. Samuele, i Barbarigo a S. Maria Zobenigo, il Tiepolo riceveva commissioni di grandi opere ...
Leggi Tutto
Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] si noti ad es. Mocenigo, Pasqualigo, Gradenigo, Barbarigo ecc., ove ci è sembrato, già da tempo - G.G. Zille, Il territorio del ducato veneziano, p. 13.
223. Angelico Prati, Spiegazioni di nomi di luogo del Friuli, "Revue de Linguistique Romane", 12 ...
Leggi Tutto
«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] della Chiesa del XVII secolo, san Gregorio Barbarigo, fu veneziano, per giunta patrizio, e straordinario patria» in due epistolari seicenteschi: le lettere di Pietro Basadonna e Angelo Correr a Pietro Ottoboni, in AA.VV., Studi veneti offerti a ...
Leggi Tutto
L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] tecnica (e attuale sede dell’istituto alberghiero «Barbarigo»); i militari leggono soprattutto libri di letteratura, gennaio 1868, ibid.
49. Si tratta dell’abate Giovanni Angeli, che oltre al ruolo di direttore e catechista della scuola elementare ...
Leggi Tutto
Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] Comun, Processi per nobiltà, b. 68.
124. Ivi, Consiglio dei Dieci, Criminali, reg. 18, cc. 207v-208v.
125. Angelo Ventura, Barbarigo, Girolamo, in Dizionario Biografico degli Italiani, VI, Roma 1964, pp. 68-69. Per una discussione del fenomeno e un ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Borromeo, mentre i vescovi veneti prendevano ad esempio Gregorio Barbarigo, seicentesco vescovo di Padova. Ciò dimostra un indubbio da cui sarebbero usciti anche Ernesto Buonaiuti e Angelo Roncalli. In conseguenza della chiusura delle facoltà di ...
Leggi Tutto
L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] dei loro uffici e in alcuni casi (quelli di Agostino Barbarigo e Andrea Gritti, com'era prevedibile) anche con il Salvator Mundi gli si avvicina circondato da un nimbo di angeli. S. Marco è messo chiaramente in rilievo dalla posizione centrale ...
Leggi Tutto