LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Steno fu inviato a Roma come ambasciatore presso Innocenzo VII per chiedere la nomina a vescovo di Vicenza del veneziano AngeloBarbarigo al posto di Iacopo Rossi, come in effetti avvenne. È rimasta, inedita, l'orazione tenuta in tale circostanza dal ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] motivi di preoccupazione, fra cui un contrasto col fratello Angelo Camillo riguardo al possesso di una casa. Nel frattempo cinquecento versi: versi che sappiamo poi lodati da Girolamo Barbarigo e da Zaccaria Barbaro, ma che sono andati smarriti. ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di Verona Zaccaria Sagredo e del rettore di Treviso Giovanni Barbarigo, il poema Clio (Milano 1616) in onore del cardinale Federico Borromeo, l'Euterpe poemata in laudem... Angeli Grilli... (Mediolani 1616), un poema l'Accoglienze dal cielo (Pavia ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] allontanò da Roma, al seguito del vescovo di Feltre Angelo Fasolo, vicario del patriarca di Aquileia, e nell'anno trentatré libri e giunge fino alla nomina a doge di Agostino Barbarigo, lo Zeno suppose che l'ultimo libro fosse composto quando la ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] egli fiero di ospitare l'amico poeta nella lussuosa villa Barbarigo; e di Giovan Battista Contarini, nella cui villa forse tipi altre Versioni dall'inglese raccolte e date in luce da Angelo Dalmistro, delle quali fanno parte, oltre al riedito Bardo ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] rettore della facoltà di medicina e filosofia, e di Angelo Tancredi Lucano nonché da un'ode saffica del letterato se nel 1492 le fu formalmente vietato dal doge A. Barbarigo di allontanarsi da Venezia: la giovane letterata era diventata una celebrità ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] con Ferrara. Nel 1482, da una lettera ad Angelo Ambrogini, detto il Poliziano, si apprende che avrebbe soggiornato risale il contratto che univa in società al 50% da una parte Barbarigo e dall'altra Torresano e il Manuzio. Questi ultimi erano a loro ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] ... (Roma 1626), il rimaneggiamento, cioè, operato da Angelo Albani del romanzo quattrocentesco francese Paris et Vienne di Pierre nell'ottobre del 1584 saluta il capitano partente Girolamo Barbarigo con un'enfasi ignara dell'accusa di peculato che ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] genn. 1755 l'Orazione in morte dell'eminentissimo cardinale Angelo Maria Querini, poi pubblicata in Lettere intorno alla morte 1764. Nel 1765 poi pubblicò a Venezia, per le nozze Zorzi-Barbarigo, La grotta di Pietro d'Abano, canti due. Questa volta ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] Carli, un poligrafo e moralista come Angelo Calogerà, il poeta Angelo Maria Barbaro, Orazio Lavezzari segretario della i suoi averi, tutti i suoi libri passarono ad Alvise Barbarigo, nipote amatissimo, figlio di Luisa Tron sua cognata. La salma ...
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