Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] è quello con cui il giovane, inviato in viaggio dal padre cieco Tobi, torna in compagnia dell’angelo Raffaele (immagine dell’AngeloCustode) e guarisce Tobi. I libri seguenti narrano di personaggi noti nelle rappresentazioni artistiche. Giuditta, una ...
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Essere sovrumano, ministro di Dio presso gli uomini per annunciare e fare eseguire la sua volontà. Il termine greco ἄγγελος («messaggero») applicato a messi divini (Hermes, Iride, la Fama, talvolta in [...] , s. Gabriele e s. Raffaele) vi è quella degli a. custodi, riconosciuta da Paolo V (1608) per l’Impero ed estesa a capo cinto di una benda. Nella rappresentazione dei cori angelici, i Cherubini e i Serafini sono rappresentati rispettivamente con ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] devozionali (caratteristiche la lettura dei libri devoti, la comunione frequente, la devozione alla Vergine e all'Angelocustode). La parte finale, sulla conformità alla volontà divina, riconduce ad altri accenni espressi nella corrispondenza con ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] studi sui rapporti del papa con Ordini e Congregazioni; tra gli altri v.: G. Sántha, P. Iosephus Oliva ab AngeloCustode Ordinis Scholarum Piarum praepositus generalis XVI (1686-1745), "Ephemerides Calasanctianae", 36, 1967, pp. 620-26, 677-87; 37 ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] a Napoli, La Vergine del Rosario e S. Agostino d'Ippona, cuiforse collaborò G. Diano.
Del 1762 è l'Angelocustode dipinto per commissione della famiglia Carmignano, nella omonima cappella nella basilica di S. Lorenzo Maggiore a Napoli (cfr. Rizzo ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] affisso nella propria stanza fino agli ultimi giorni di vita.
L'oratorio di Valdocco s'ispirava a quello corrispettivo dell'Angelocustode aperto nel 1840 da don G. Cocchi (un prete nativo di Druento) nella zona malfamata e degradata del Moschino, ai ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] Male sia sul piano universale sia su quello individuale, dal momento che si immagina ogni uomo affiancato non solo dall'angelocustode ma anche da un d. personale (Pietro Lombardo, Libri Sententiarum, sec. 13°; Roma, BAV, Vat. lat. 686, c. 83v). Ciò ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] i confratelli ad "altre devozioni". Tuttavia, inaugurando nella chiesa del S. Sepolcro un nuovo oratorio, intitolato all'Angelocustode, diede loro modo di coltivare le antiche tendenze spirituali in chiave ortodossa. D'altra parte, per riguardo al ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
custode
custòde s. m. e f. [dal lat. custos -odis]. – 1. a. Chi custodisce, cioè vigila su cose, animali, persone, affidate alle sue cure e alla sua sorveglianza: il c. della mandria; la c. dei bambini all’asilo; angelo c. (v. angelo, n. 1);...