RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] raffigurazioni in trono lapidee sopra due porte della città di Orvieto (1297); nel 1301 venne portata a termine a Bologna suo figlio Niceforo appaiono sotto un arco trionfale, fiancheggiati da due angeli. I r. funerari più celebri si trovano negli ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Ponzio Perotti, Vicario di Roma e 1348-1362 (?) vescovo di Orvieto. Esso, oggetto di ripetute opere di ricostruzione (tra cui una sporadicamente. Su una pianta di Roma del 1826 tracciata daAngelo Uggeri (1754-1837) nel 1822, sono documentati gli ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] Apocalisse cui attendeva Luca Signorelli nella Cappella Nova del duomo di Orvieto (1499-1502 circa; fig. a p. 22). È significativo Giuliano Bugiardini, Jacopo Torni detto l’Indaco, Angelo di Donnino, Aristotile da Sangallo, e a Roma nell’autunno del ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Albertini, Giovanni IV Piacentini, traslato dalla sede di Orvieto a quella di Castello, si schierò coll'antipapa insediate, e la licenza del vescovo Angelo Dolfin, ma si levò contro di loro l'accusa da parte delle vicine monache francescane del ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] usare e che dovette assorbire 'da estraneo' prendendo a modello una , dove sono evidenti le somiglianze tra l'angelo della Storia di Zaccaria delle p. e . Harding, The Production of Medieval Mosaics: the Orvieto Evidence, DOP 43, 1989, pp. 73-102 ...
Leggi Tutto
Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] da Castelvetrano con giochi di satiri.
Monaco 2774, Pittore di (p. 283). - È un pittore di lèkythoi a fondo bianco sotto il cui nome sono riuniti quattro vasi.
Louvre G 238, Pittore di (p. 283). - È un pittore di pelìkai affine al Pittore dell'Angelo ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] giovani per avere consigli sul da farsi53. In Toscana fu don Roberto Angeli a rendersi protagonista delle scelte Chieti, monsignor Confalonieri all’Aquila, monsignor Pieri a Orvieto sono i presuli più frequentemente citati al riguardo77. ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] Napoleone, quando a Orvieto reggeva segretamente la diocesi :
«La Chiesa si ri-forma sempre partendo da un altare. Un popolo di Dio o nasce G. D’Avack, arcivescovo di Camerino a monsignor Angelo Dell’Acqua, sostituto della Segreteria di Stato, del ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] Le facciate delle cattedrali di Siena o di Orvieto testimoniano l'affermarsi di una soluzione di questo Tempio. Alla sommità del timpano Maria, a mani giunte, è incoronata da un angelo, mentre il Figlio le tende uno scettro fiorito e la benedice. ...
Leggi Tutto
Le "temporali calamità"
Alberto Tenenti
Introduzione
Vergando il prologo della sua Cronica, all'indomani della Peste Nera e delle sue sequele, sin dalle prime righe Matteo Villani evocava quella che [...] questo significativo settore, in particolare nelle aree periferiche dell'Angelo Raffaele e di San Nicolò dei Mendicoli, di Santa sostanzialmente confermata sia da quanto accadde a Venezia sia da quanto si verificò ad esempio ad Orvieto. In quest' ...
Leggi Tutto