CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] più credibilmente che non quelle dell'entourage di Clemente III, a Ravenna" (ibid., p. 42). Più di recente, Ian Stuart Robinson ha per la prima volta messo in dubbio la provenienza ravennate diPietro Crasso e della Defensio Heinrici IV, considerata ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] . Consolidata la propria presenza in città, dove controllava ormai il ponte S. Angelo, unico accesso alla città leonina, situata intorno alla basilica di S. Pietro, il ramo Orsini direttamente imparentato con il cardinale riuscì a entrare in possesso ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] sulla c. 89r la cometa compare con le ali di un angelo (estoille volant), secondo un'antica e complessa tradizione , Torino 1978 (19872); V. Strika, La ''cattedra'' di S. Pietro a Venezia. Note sulla simbologia astrale nell'arte islamica, AnnION ...
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NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] è riscontrabile la medesima tendenza notata sia nella figura di S. Pietro a S. Maria della Spina sia in quella dell'angelodi Orvieto. Contrariamente allo stile dei primi anni di attività, più classicheggiante, in questi gruppi si avverte una ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] al comando diPietro Urrea, arcivescovo di Tarragona, ma passò l'inverno compiendo atti indiscriminati di pirateria lungo capitano generale della Chiesa, duca di Spoleto, governatore di castel Sant'Angelo, governatore di Terni, Narni, Todi, Rieti, ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] appena arrivato a Roma. Nel 1575 ebbe di conseguenza l'onore di posare la prima pietra della chiesa Nuova, della quale egli ponte S. Angelo trovò l'arco trionfale eretto dalla comunità fiorentina. Proprio durante la presa di possesso si infreddolì ...
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TRAINI, Francesco
S. Petrocchi
Pittore e probabilmente miniatore attivo a Pisa nella prima metà del Trecento.
La scarna documentazione biografica del pittore è stata arricchita di recente da nuove testimonianze, [...] , 1962), proveniente dal convento dell'Angelodi Brancoli, e la Madonna con il Bambino di S. Giusto a Cannicci presso Pisa (Meiss, 1960), che presentano riferimenti sia al Maestro di S. Torpè sia alla coeva attività diPietro Lorenzetti, del quale T ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] contro il signore di Piombino Giacomo Appiano; con Paolo Orsini si impadronì poi di Rieti e di Castel diPietro e costrinse in Castel S. Angelo, fu decapitato alcuni mesi dopo, la notte dell'11 giugno 1520.
Le effettive ragioni di una così drastica ...
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ONORIO II, antipapa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, antipapa. – Sulla sua nascita e la sua giovinezza si hanno pochi dati. Di nome Cadalo, nacque verso il 1010 da una famiglia di milites giunti nel Veronese [...] col quale scomunicò Alessandro II, tornò a Roma a maggio, occupando Castel S. Angelo e S. Pietro. Ma la protezione di Cencio, figlio di Stefano prefetto di Roma, divenne una prigionia cui Onorio II poté sfuggire solo dietro pagamento.
Pier Damiani ...
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Caravaggio, Michelangelo Merisi detto il
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore inquieto, innamorato del vero e della luce
Pochi artisti hanno suscitato tanto interesse e hanno rivoluzionato così profondamente [...] Caravaggio ‒ deve essere un fatto attuale. La figura di san Pietro, emblema della Chiesa terrena, è quasi sovrapposta al protagonista.
L'anticonformismo di Caravaggio. Sempre per la stessa cappella esegue San Matteo e l'angelo, replicato due volte. ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...