MORI, Attilio
Maurizio Bertolotti
MORI, Attilio. – Nacque a Mantova il 16 marzo 1810 da Pietro Giuseppe, orefice, e da Rosa Gherlinzoni.
Frequentato con ottimo profitto il liceo nella città natale, [...] nel quale, forse impressionato dalle impiccagioni di Giovanni Zambelli, Angelo Scarsellini, Tazzoli, Bernardo Canal e Carlo Poma, si umanità. Certo il mondo era «una scena d’illusioni e d’inganni » (risuona qui l’eco del disincanto a cui aveva dato ...
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DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] poi sacerdote), cui sarebbe seguito, nel 1728, Francesco Maria Angelo. Di tutti i figli, comunque, solo Giuseppe e Filippo moda introdotta col vivere d'oggidi: Posta all'esame ne' suoi Inganni, nei suoi pericoli, nelle sue conseguenze (1725) di D.M. ...
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MURA, Leonardo (in religione Bonfiglio)
Riccardo Saccenti
– Nacque il 6 agosto 1810 a Cuglieri, allora in provincia di Bosa, oggi di Oristano, da Lorenzo e da Maria Francesca Manca; mutò il nome di battesimo [...]
Sempre nel 1867, lasciando la guida dell’ordine a Giovanni Angelo Mondani, concluse il generalato, che aveva attraversato il difficile passaggio in guardia la diocesi dai pericoli e dagli inganni della modernità e dalla Riforma luterana, invitava a ...
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VALIER (Valerio), Giovan Francesco
Giacomo Vagni
VALIER (Valerio), Giovan Francesco. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1485, figlio illegittimo del patrizio Carlo (di Girolamo).
Escluso dai [...] al cardinale Marco Corner e al nipote di Bernardo, Angelo Dovizi, assestandosi su posizioni filofrancesi.
Dal marzo del testimonia che egli avesse «composto un bellissimo libro, intitolato Inganni delle mogli fatti ai mariti, e d’altre donne verso ...
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D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] in questa commedia un capitano, Mongibello, il quale viene ingannato dai servi come in un episodio del Miles gloriosus plautino fu messa in scena da alcuni vassalli nel 1633 a Sant'Angelo (Capua), in occasione dell'arrivo da Genova del loro signore, ...
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ROSA, Norberto
Gabriele Scalessa
– Nacque ad Avigliana, fra Torino e Susa, il 3 maggio 1803 da Vincenzo e da Anna Maria Alotto. Poche le notizie sulla sua infanzia e sulla giovinezza, che si svolse [...] uno che aveva saputo intendere il «progresso» e «inganni» quelli che aveva utilizzato per ampliare il numero delle stesso anno rinsaldò la sua amicizia con il letterato piemontese Angelo Brofferio, la cui conoscenza lo aveva portato a prediligere una ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] a Modugno, dove uno dei suoi tre figli, Angelo, aveva sposato la figlia del sindaco del paese, Nicola Il "Diario" di Brancati, in La Stampa, 21 febbr. 1961; G. Vigorelli, Gli inganni romani, in Tempo, 9 luglio 1962, p. 80; C. Bo, Le mosche d'oro ...
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Varano, da
Fabrizio Ciapparoni
Negli anni della giovinezza di M., la città e lo Stato di Camerino vivono il periodo di maggiore splendore: dal 1464 ne è signore unico, dopo la morte del cugino Rodolfo [...] 1835, p. 1).
Nel corso degli anni 1433-43, inganni familiari – perpetrati con l’avallo delle autorità pontificie – e Clodio, un versatile ecclesiastico originario di Caldarola (Angelo Antonio Bittarelli, curatore dell’edizione critica della ...
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Armannino da Bologna
Eugenio Ragni
Giudice e notaio, nato nel capoluogo emiliano prima del 1260. Compiuti gli studi legali, esercitò l'attività notarile in alcune città d'Italia, tra cui Viterbo, mantenendo [...] libro, sarà quello che scroperà [" scoprirà "] li loro arguaiti [" inganni "] e farà parere li più soctili di loro essere li più vedendo lo miracolo de questo altare, per revelatione de l'angelo de Dio comminciò a predecare e mostrare a quella gente ...
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forse
Mario Medici
L'avverbio è abbastanza frequente nelle opere di D., ove compare spesso in rima: Rime dubbie I 14, If VIII 110, XII 16, XXV 32, XXVII 122, XXXIV 124, Pg IV 98, XIII 11, XVIII 5, XXIX [...] al v. 59); XIV 36 una voce modesta, / forse qual fu da l'angelo a Maria; e inoltre II 5, IX 36, XIV 64 e 130, XVI 66 non saprei, e XXVII 28 E se tu forse credi ch'io t'inganni, / fatti ver' lei.
3. Con determinazioni o indicazioni quantitative ne ...
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seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...
celestiale
agg. [der. di celeste1]. – 1. Del cielo, del paradiso, che scende dal cielo: ricchezze c.; dono c.; gioie c.; Da poppa stava il celestial nocchiero (Dante), l’angelo che accompagna le anime al purgatorio. 2. Degno del cielo, sovrumano,...