Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] di chi soffre combatte e spera", gli scriveva da Torino Angelo Brofferio il 4 maggio 1838 (Milano, Bibl. Ambrosiana, dottrine religiose e teologiche eterodosse; il C. non si cura cioè mai di stabilire in che cosa l'eresia consista (come invece farà, ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] siamo rispetto a questi diabolici, dolci personaggi che non “vedremo” mai sui nostri passi, ma che “saranno” sempre sui nostri Pregreca, Quando con mite e Per un fanciullo ingaggiato come angelo poi incluse nell’edizione del '78.
L’incedere meditato ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] , tratto da spunti di un'azione drammatica di V. Hugo, Angelo tyran de Padoue. Per il Coronaro, il Catalani, il San bote, con le maschere della commedia dell'arte, della quale non fu mai trovata la musica (se pure fu scritta) e di cui si servì ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] nazionalismo e il fascismo. Non ritenne mai che il fascismo potesse essere incanalato spiritualità di papa Giovanni nella esperienza religiosa di T. G.S., in Angelo Giuseppe Roncalli dal patriarcato di Venezia alla cattedra di S. Pietro, Firenze 1984 ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] Bologna, si iscrisse a giurisprudenza, ma non si laureò mai, proseguendo invece, con sempre maggior determinazione, l'attività , del 1941 (Roma, Galleria naz. d'arte moderna) e Angelo romano (coll. privata), due omaggi a Scipione (G. Bonichi), ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] sua omonima rivista, guidate da Torino dal libraio Angelo Pezzana. Presto ne divenne uno dei principali riferimenti dopo, fu uno degli ospiti d'onore della rubrica RAI Come mai ? dedicata ai giovani, proprio per discutere del libro, dalla cui ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] povera gente di campagna, infine per lo stesso tono del riso che passa dalla carnosa malizia a punte amare; e senza che mai il villano sia oggetto di umiliazione o di schemo come invece per lo più avveniva in simili componimenti di altre regioni. Si ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] G.A. Comneno, preteso discendente dell'imperatore bizantino Isacco Angelo, e poi approvato dal papa e dall'imperatore.
Il 1714 il M. progettò una "Bibliotheca Veronensis Manuscripta", mai realizzata ma che testimonia l'ambizione di realizzare un ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] mellone e di zucca, proporzionati al medesimo furono in me mai sempre le virtudi e i difetti. Siccome per quanto esaminato io attribuito al Goldoni, sulla suddetta commedia. Al S. Angelo intanto veniva ripresa con successo La vedova scaltra e allora ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] enormi quadri in cui riusciamo a scorgere la folla, mai i volti dei protagonisti. Invano nella Cronaca si pp. 213 ss. Sui manoscritti del poema già segnalati dall'Antinori vedi O. D'Angelo, Un altro codice di B. di R.,ibid., XXI (1909), pp. 323 ss ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...