STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] Nell’ottobre del 1635, deluso dagli infruttuosi anni romani, scrisse a Balducci di essere pronto per 1997, pp. 223-277; G. Rizzo, Lettere di Giuseppe Battista al padre Angelico Aprosio, in Studi secenteschi, XXXVIII (1997), pp. 267-318, in partic ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] dubbi» (Forma 1, 1976, p. 7), e Angelo Maria Ripellino, che informava i giovani gravitanti nell’orbita di volta le opere di ambientazione capitolina nel 1956, presso la galleria romana La tartaruga; nel 1959, alla Quadriennale di Roma; e poi ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] detta del buffone di corte, Leclair avrebbe suonato come un angelo, il L., invece, come un diavolo, correndo sul abitazione oltre che le proprie raccolte a stampa, anche corde romane per violino, viola, violoncello, viola da gamba e contrabbasso ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] «di un giallo insieme patetico e corrosivo», mentre Angelo Guglielmi, in un articolo intitolato La sottrazione di Malerba Chiara alla carriera e pubblicò il suo ultimo romanzo, Fantasmi romani (Milano), che, per certi versi, poté esser letto come ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] il 1546 il F. fu impegnato a Roma nel cantiere di Castel Sant'Angelo. La sua presenza, che non compare nei pagamenti, è stata riconosciuta . 36), esibendo una raffinata maniera nutrita d'accenti tosco-romani (Vasari, il Doceno, Perino) e di un gusto ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] il 10 giugno 1554, era presente anche «magister Thadeus de Sancto Angelo pictor» (Leproux, 1991a, p. 316, doc. 19).
Roma prima del sec. XVIII: notizie e documenti raccolti negli archivi romani, Urbino 1881, ad ind.; L. Fumi, Il Duomo di Orvieto e i ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] Benedetto XI, seguendo le disposizioni lasciate da monsignor Angelo Lodovico Rampini per il tramite di don Luigi 1915), 1, pp. 157 s.; A. Calza, Pittura e arti minori. Gruppi romani, in Manuale di Storia dell’Arte, a cura di A. Springer - C. ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] poesia), il frusinate Mario Equicola, il marchigiano Angelo Colocci, il mantovano ➔ Baldassarre Castiglione, il Calmeta] vuole che sia quella che s’usa in Roma, non mica da’ romani uomini, ma da quelli della Corte che in Roma fanno dimora» (Bembo ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] ottobre del 1658, del primo segretario di Stato conte Angelo Taracchia, accusato appunto, tra l'altro, di a cura di D. Mahon, Bologna 1968, p. 191;M. A. Romani, Considerazioni sul mercato monetario mantovano…, in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana, ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] 1961), 6, pp. 3-17; C. Bernardi Salvetti, S. Maria degli Angeli alle Terme e Antonio Lo Duca, Roma 1965; G. De Angelis d' 179-230; A. Schiavo, Il michelangiolesco tabernacolo di J. D., in Studi romani, XXI (1973), 2, pp. 215-220; S. Benedetti, G. ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...