CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] obbedienze divenisse definitiva al pari di quella tra la Chiesa romana e quella greca. Il fatto che la corte francese, Niccolò fece erigere un monumento in onore del C. e del figlio Angelo.
Il C. si era sposato a Firenze, probabilmente nel 1403, con ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] di Comun (26 maggio 1497).
Poi, la svolta: il 1° marzo 1498 fu eletto ambasciatore presso Massimiliano, re dei Romani. Era un incarico di assoluto prestigio; nella fattispecie, poi, si trattava di succedere al dottore e cavaliere Giorgio Pisani, uno ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] , 57r; V. Forsterus, De historia iuris civilis Romani, in Tractatus Universi Iuris, I, Venetiis 1584, p. 110 n. 158; O. Scalvanti, Notizie e docum. sulla vita di Baldo, Angelo e Pietrodegli Ubaldi, ibid., p. 244; C. Paoli, Manigoldo, in Arch. stor. ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] la mediazione non risultò inutile, tant'è che nell'aprile il re dei Romani, accordatosi con il papa, partì da Siena e il 31 maggio ricevette a Firenze a motivo dei debiti che il mercenario Angelo Morosini, cittadino senese, aveva contratto verso un ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] Capodilista, e inoltre Paolo da Arezzo e Angelo Perigli di Perugia.
Nella sua formazione di Roma, passim);fumesso successivamente a stampa con il titolo De potestate Romani pontificis et generalis concilii, forse a Roma nel 1476 (Hain, ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] a Salamanca per gli studi teologici, sotto la guida di Angelo Manriquez. Secondo l'uso, difese in un "atto di . vi fu inviato, probabilmente più a causa dell'inimicizia dei cardinali romani (essi non lo vollero fra loro, come aveva proposto il papa) ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] succeduta al fratello sul trono di Napoli, restavano i porti di Ostia e Civitavecchia, alcuni castelli della Campagna romana e Castel Sant'Angelo. L'I., appoggiato da Firenze, avviò trattative, concluse il 19 novembre con una tregua; ma le milizie di ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] . A Bologna, dunque, dove era stato allievo anche di Angelo degli Ubaldi (Diplovataccio), il B. conseguì la laurea in I, 1, Parisiis 1739, p. 226; G. Carafa, De professoribus gymnasii Romani, II, Romae 1751, p. 506; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] neoidealistico nella filosofia giuridica italiana, cioè Angelo Ermanno Cammarata, che gli era di tredici N. Pinto-A. Dolmetta (Pisa 1936), per finire con i corsi romani che sono molti e precisamente: Lezioni di filosofia del diritto (Roma 1939; ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] , uno dei più fedeli fautori di Massimiliano nella Corte romana. Il cardinale, munito di pieni poteri per dissuadere il Umbria, Perugia 1901, p. 136; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni (già detta del Graziani), in Boll. d. Deputaz ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...