CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] a Salamanca per gli studi teologici, sotto la guida di Angelo Manriquez. Secondo l'uso, difese in un "atto di . vi fu inviato, probabilmente più a causa dell'inimicizia dei cardinali romani (essi non lo vollero fra loro, come aveva proposto il papa) ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] nuovo pontefice, forse per ingraziarsi il favore dei proceres romani, diffidenti e timorosi nei riguardi della nuova e rafforzata egemonia mentre Crescenzio Nomentano si asserragliava in Castel Sant'Angelo, dove per quasi due mesi, prima di ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] . Vaticana, S. Maria Maggiore, cart. 70, nn. 144, 147; Ibid., Sant'Angelo in Pescheria, NotaioAnt. Laur. de Scambiis, I, 8, ff. 84v-89v; Ibid., fondo medievale dell'Archivio liberiano, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XCIV(1913), pp. 19, 33; ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] , documenta il rilievo del ruolo di G. nella Curia romana. La stima di Celestino III nei suoi confronti andò però ag. 1209 e riguardanti le chiese di S. Vito e di S. Angelo, con i rispettivi beni e pertinenze, site nella diocesi della Sabina ma ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di parentela tra le due famiglie. Il percorso di Giovan Angelo si intreccia con quello del fratello Gian Giacomo (detto il Medeghino nomina papale e sulle «mutationi» continue nella Corte romana che esso comportava. Si trattava infatti non solo ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] i condottieri incaricati della riconquista di Castel Sant'Angelo ed esercitò in Roma le funzioni di commissario cui servizi erano preziosissimi per i suoi stretti rapporti con il re dei Romani e il duca di Milano, nonché col papa, di cui era stato ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] assalito e malmenato, poi rinchiuso in Castel Sant'Angelo e quindi esiliato nella Campagna, dove fu affidato Mittelalter, IV, 1, Gotha 1915, pp. 17-33; C. Cecchelli, Note sulle famiglie romane fra il IX e il XII secolo, II, La famiglia di G. XIII e le ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] corte, della quale faceva parte il pittore Giovanni Angelo Canini, incaricato di disegnare i luoghi e le dal 24 luglio 1656 al 2 sett. 1693. Sugli aspetti della società romana del tempo e sul ruolo culturale e artistico svolto dal C. vedi Risposta ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] cardinalato, con il titolo diaconale di S. Angelo in Pescheria (19 novembre). Il 25 marzo diario del conclave di Clemente XIV del card. F. M. Pirelli, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXXV-LXXXVI (1962-1963), pp. 43, 47, 50 s., 62, 68, ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] copiosissima, redatta dal notaio di Camera Gaspare Biondo in gran parte "in camera domini Angeli episcopi Feltrensis", la cui residenza romana può essere per questo legittimamente collocata all'interno dei palazzi apostolici), è quella che riguarda ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...