LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] , che lo portò spesso a consigliare ai suoi referenti romani prudenza e propensione all'accordo, anche a costo di , 1680-1684, ibid. 1912, ad indices; Correspondance du nonce en France Angelo Ranuzzi (1683-1689), I-II, a cura di B. Neveu, Rome ...
Leggi Tutto
PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] di poter avere in prestito un libro di Livio o altre storie romane, nonché Isidoro, e imprecisate opere di Cicerone e Seneca, che Vico (del Gargano) e Ischitella, posti nelle montagne di S. Angelo, e la contea di Lesina con tutti gli uomini, i beni e ...
Leggi Tutto
MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] Antonio Minatore, una disputa alla presenza del Magnifico e di Angelo Poliziano.
Su pressione di Ludovico Sforza, il Moro, VI, fu stampato nel dicembre dello stesso anno per i tipi romani di Stephan Plannck, e ristampato cinque volte nel 1493.
Con ...
Leggi Tutto
MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] in diplomazia. Entrò al seguito di papa Gregorio XII, Angelo Correr, che risiedette a Siena dal settembre 1407 al concilio di Costanza (maggio 1415), indetto dal re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo per porre fine allo scisma.
Problemi discussi ...
Leggi Tutto
FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] concili e sinodi non hanno vigore di legge senza permesso e promulgazione del principe, i testi canonici e i bollari romani, divenuti ormai veri e propri "libri sibillini", hanno valore giuridico nei limiti concessi dall'autorità politica e del tutto ...
Leggi Tutto
GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] 9 gennaio Stefano Porcari fu impiccato in Castel Sant'Angelo e il suo corpo fu lasciato pendere di fronte . 321, 667, 691 s., 712, 715; P. Cherubini, Studenti universitari romani del secondo Quattrocento a Roma e altrove, in Roma e lo Studium Urbis. ...
Leggi Tutto
CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] anno fu ammesso tra i curiali del tribunale della Rota romana e successivamente divenne giudice del tribunale della Segnatura. Il prassi giudiziaria in uso nei tribunali romani. Arrestato il 25 marzo, restò a Castel Sant'Angelo per vari mesi. Nel 1845 ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] . Il Panciroli raccoglie anche le testimonianze di Angelo Gambiglioni, di Giambattista Caccialupi e di Lorenzo libri,Lipsiae 1721, pp. 147, 155; G. Carafa, De Professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, p. 491; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] il B. fu accolto con diffidenza dai lazzari che accusavano i Romani di aver avuto gran parte nel fallimento dell'impresa; si nuovo arresto e alcuni mesi di carcere a Castel Sant'Angelo. Appena libero, approfittando del suo nuovo incarico di vice ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] sorprendevano il C. in un'imboscata presso ponte S. Angelo e lo ferivano, sembra in modo grave. Il papa Pomponio Leto, I, Roma 1909, pp. 135, 150; T. Amayden, Storia delle famiglie romane, a cura di A. Bertini, I, Roma 1914, p. 226; E. Besta, Le ...
Leggi Tutto
angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...