Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] a quanto pare esso non venne mai istituito, forse a causa degli avvenimenti politici e del subentrare della dinastia angioina. Neppure nel resto d'Italia si ebbe più alcuna nuova fondazione o affiliazione. Ai Florensi furono invece affidati alcuni ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] pergamene dell’Archivio Caetani, a cura di G. Caetani, I, San Casciano Val di Pesa 1925, pp. 36 s.; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, II, Napoli 1951, p. 257 n. 86; VII, Napoli 1955, p. 78 n. 45; Le pergamene di Sezze ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] de Benoît XI, a cura di C. Grandjean, Paris 1905, nn. 87, 92, 209, 476, 519, 661, 1018, 1326; I registri della Cancelleria angioina, XXXI, a cura di R. Filangieri, Napoli 1980, p. 3; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 268; G ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] per il processo ai Templari, ibid., pp. 87-106; R. Bramato, L'ordine Templare nel Regno di Sicilia nell'età svevo-angioina, ibid., pp. 107-142; A. Demurger, Les Templiers, Mathieu Paris et les sept péchés capitaux, ibid., pp. 153-170; F. Tommasi ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] a poco.
Mentre difendeva presso i reali di Aragona l'integrità del Regno di Sicilia, il papa cercò comunque di riavvicinare le dinastie angioina e aragonese portando a buon fine le nozze tra Federico IV e Antonia Del Balzo, figlia del duca d'Andria e ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] 'interno dei quali avvenne un'autentica trasmissione di cultura dal mondo arabo a quello cristiano: la corte sveva (e angioina, in minore misura), dominata dalla figura di Michele Scoto, insieme a una miriade di traduttori soprattutto ebrei, e quella ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di Francia. Il programma politico di C. V veniva così completamente svuotato: per premunirsi contro la prevedibile opposizione dell'Angioino, la Curia aveva infatti progettato di far sposare la figlia di Enrico VII al figlio del re di Napoli. Il ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] politico si fece, comunque, sentire: si pensi soltanto, ad esempio, al fortissimo legame che con il francescanesimo ebbe la dinastia angioina. Non fu, però, per la via politica che si giocarono le carte decisive per la diffusione dei nuovi Ordini nel ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] ebbe modo di manifestarsi nel 1547, quando, ergendosi a referente dell'opposizione del baronaggio napoletano di antica fedeltà angioina, cercò di spingere il pontefice all'occupazione del Regno di Napoli in concomitanza con la rivolta esplosa nella ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] di J. Fleckenstein, Sigmaringen 1974, pp. 309-343.
A. Brusa, Eretici in Italia meridionale dall'età normanna all'età angioina, "Quaderni Medievali", 1, 1976, pp. 45-61.
O. Capitani, Legislazione antiereticale e strumento di costruzione politica nelle ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...