CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Figlio di Restaino e della sua prima moglie Maria de Boulbon, il C. dovette nascere intorno al 1265, se è da identificare con lui quel Giacomo Cantelmo che il 15 genn. [...] pp. 116 s.; R. Bevere, La signoria di Firenze tenuta da Carlo, figlio di re Roberto, negli anni 1326 e 1327(docum. angioini dell'Archiviodi Napoli), in Arch. stor. per le prov. napol., XXXIII (1908), pp. 447 s.; A. Colarossi-Mancini, Mem. storiche di ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] Castel Tedaldo, dove furono assediate dagli insorti. La loro resistenza non durò a lungo. Il 5 agosto i soldati angioini capitolarono, con la promessa di aver salva la vita. Furono invece massacrati tutti e la fortezza venne saccheggiata e distrutta ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] , furono inviate a fermare l’avanzata di Giacomo Piccinino, ma non riuscirono a impedire che il condottiero, al soldo degli Angioini, penetrasse nel Regno. Inoltre, il 20 luglio 1460, gli sforzeschi subirono una rotta a San Flaviano, che seguiva la ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] di Enrico, Aldoino, con lo sbarco nell’isola di Pietro d’Aragona dopo il Vespro del 1282 e la fine del dominio angioino (Ventimiglia figura nella cerchia dei maggiori nobili al seguito del re, fra i fideiussori di Pietro per il progettato duello di ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] ultimi anni fosse a Napoli, dove probabilmente morì poco prima del giugno del 1334.
Il De Blasiis infatti rinvenne nelle carte angioine un diploma di Roberto d'Angiò, datato al 9 giugno 1334, rimasto ignoto alla maggior parte degli storici e anche al ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] fine di gennaio del 1471 Luigi XI deliberò di inviare a Napoli il M. per trattare una composizione pecuniaria fra gli Angioini e Ferdinando d'Aragona. In quell'occasione le proteste di Sforza Bettini caddero nel vuoto: il re di Francia rispose che ...
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SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] anche per ragioni politiche, essendosi poco prima (1442) il papa accostato politicamente ad Alfonso d’Aragona (che aveva cacciato gli Angioini sino ad allora sostenuti dal papa) e a Filippo Maria Visconti, ostile ai Medici. Il banco Medici fu dunque ...
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PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] 165, 170, 186 s., 230 s., 249 s., 254 s., 257 s., 270 s., 277, 281 s., 299, 309, 315, 324, 328; I registri della Cancelleria Angioina, a cura di R. Filangieri, Napoli 1950-2005, I, p. 140, II, pp. 128 s., 140, 271-273, III, pp. 32, 129, 164, 168, 191 ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] ai funzionari regi uno scritto e alcuni documenti tendenti a dimostrare che il re di Sicilia, come discendente degli Angioini e degli Aragonesi, poteva legittimamente accampare diritti sull'Albania (Del diritto che hanno i serenissimi re di Sicilia ...
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MEMMO di Filippuccio
Michela Becchis
MEMMO di Filippuccio. – Figlio dell’orafo Filippuccio, nacque a Siena in data imprecisata. Anche suo fratello Mino (o Minuccio) fu pittore e pittori furono i suoi [...] in quei precedenti affreschi celebrativi che, tuttavia, proprio a San Gimignano, erano rappresentati non tanto da lasciti angioini bensì ancora svevi; un tale interesse tenne definitivamente M. lontano da un’adesione completa ai modi ducceschi ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...