GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Il nonno materno ebbe notevole importanza per la formazione del novelliere in quanto gli trasmise oralmente le storie della Salerno angioina, oppressa dalle lotte tra i baroni, ma anche vitale nei commerci e nell'economia. A giudicare dalla sua opera ...
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MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] i mosaici del transetto del duomo di Pisa, in Prospettiva, 1992, n. 65, pp. 15-23; F. Aceto, Pittori e documenti della Napoli angioina: aggiunte ed espunzioni, ibid., n. 67, pp. 53-65; K. Christiansen, S. M.’s altar-piece for the Comune of Siena, in ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] tra Napoli e la Sicilia, e il 9 ag. 1314 Roberto d'Angiò sbarcò con un grosso esercito presso Trapani. Il 16 l'Angioino iniziò l'assedio della città, che resistette per vari mesi. F. ebbe un ruolo determinante nella efficace difesa di Trapani, perché ...
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MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] scelta più morbida e più ambigua, tale comunque da smorzare, almeno sul piano diplomatico, le dure reazioni pontificie e franco-angioine: riconoscere cioè il diritto alla successione di Maria e darla in moglie a uno dei suoi figli. In questo contesto ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] gli scopi principali della lega c’era anche quello di contrastare i disegni di Venezia e del papa di richiamare gli Angioini in Italia. Paolo II ebbe a temere un’invasione dell’esercito napoletano nei territori dello Stato della Chiesa. La battaglia ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] e a Sulmona, il B. partecipò all'assedio di Caiazzo, trattandone la resa, e poi, mentre proseguiva la guerra contro gli Angioini, passò, sempre al seguito del re, in Puglia. Nel 1442 tornò a Gaeta come procuratore, ma ben presto dovette trasferirsi a ...
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SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] cercò appoggio presso gli alleati, in primo luogo Firenze, che più di una volta soccorse il governo guelfo, e poi dagli Angioini. L’autorità del Comune fiorentino e di Carlo di Calabria fece dunque da sigillo alle promesse di pace che Salimbeni e ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] la possibilità di mettere suo nipote, Pier Luigi, sul trono napoletano, ma, più realisticamente, si rivolse agli Angioini che non avevano mai abbandonato le loro aspirazioni sul Regno.
All'interno dello Stato pontificio C. III intervenne più ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] del re di Sicilia, ma pure per la veneranda età, doveva apparirgli come idoneo ai piani della Chiesa e del sovrano angioino, nonché per venire incontro alle aspettative di quella larga parte dei cristiani che agognavano l'avvento di un papa angelico ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] il Guisa, chiamato dal «popolo», a credere di poter legittimamente aspirare alla corona del Regno, come discendente degli Angioini (De Lellis, 1876, p. 318). Il Guisa avrebbe poi allontanato Tutini, giudicandolo «intricariccio», e questi si sarebbe ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...