BORRI (Burri, de Burris), Squarcino
Adele Bellù
Appartenente a una famiglia nobile milanese, probabilmente di origine longobarda, i cui membri avevano più volte rivestito la carica di console del Comune, [...] lotta, nel marchese del Monferrato Guglielmo VII, il quale si andava sempre più allontanando dall'alleanza tra i Torriani e gli Angioini per avvicinarsi al re di Castiglia, Alfonso X, uno dei pretendenti al trono imperiale. Il B. venne incaricato di ...
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BENJAMIN romano da Siracusa
Attilio Milano
Il nome di questo ebreo compare in un documento particolarmente significativo per la posizione della persona a cui è indirizzato e per la natura del privilegio [...] sotto gli ultimi Arabi, sotto i Normanni e sotto i regnanti svevi, e che, pur essendo andata via via declinando sotto gli Angioini e sotto gli Aragonesi, pure si manteneva copiosa, anche se non appariscente, in ogni città e in ogni borgo dell'isola ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di G.Martini, in Arch. d. Soc. romana di st. patria, LVI-LVII [1933-34], pp. 440-442); A. De Regibus, Le contese degli Angioini di Napoli per il trono d'Ungheria (1290-1310), in Rivista st. ital., LI (1934), pp. 254-286; F. M. Powicke, Pope B. VIII ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] 152; Ch.E. Dufourcq, L'Espagne catalane et le Maghreb aux XIIIe et XIVe siècles, Paris 1966, ad ind.; É.G. Léonard, Gli Angioini di Napoli, Varese 1967, p. 172; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, a cura di F. Giunta, Palermo 1969, I, pp. 145 ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] corte di Manfredi, Soveria Mannelli 1984, pp. 30, 40, 92, 100 s., 111; P.F. Palumbo, Città, terre e famiglie dall'età sveva all'angioina, Roma 1989, pp. 161, 184-186, 190, 227, 234, 250, 337, 375, 392, 402, 406, 408, 414, 424-428, 437; E. Pispisa, Il ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] 1328, dopo che Ludovico di Baviera era entrato a Roma e vi era stato incoronato, truppe tedesche e romane assediarono 800 Angioini nella più importante fortezza degli Annibaldi, la Molara, e li costrinsero alla resa. Per circa una decina d'anni l'A ...
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ALDIGERIO, Leonardo de
Francesco Natale
Nato con ogni probabilità a Messina verso la fine del XII secolo, nel 1227, secondo una notizia non controllabile dell'annalista messinese Gallo, era giudice [...] ; Barth. de Neocastro, Historia sicula,a cura di G. Paladino, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XIII, 3, p. 5; I Registri Angioini ricostruiti,a cura di R. Filangieri, I, Napoli 1947, p. 304; O. D. Gallo, Annali della città di Messina, II, Messina 1870 ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] diretti a Gaeta e il 21 il popolo rese omaggio a Ottone e Tommaso Sanseverino. Regnava una grande incertezza politica e le truppe angioine cavalcarono per le strade con le insegne di L. II e Urbano VI. Il 15 dicembre la situazione si ribaltò e la ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] questa provincia, signore di Pompignano, Spiggiano, Presicce e Pozzomagno.
Per la sua esperienza e probità i sovrani angioini gli affidarono spesso delicate missioni politiche e diplomatiche: accompagnò nel 1327 il principe ereditario, Carlo duca di ...
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BUONDELMONTI, Ranieri
Daniela Nenci
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII, primo dei sei figli di Rosso di Buondelmonte, che nel 1282 era stato armato cavaliere da Carlo d'Angiò principe [...] altri cittadini fiorentini. Contemporaneamente fu nominato podestà di Camerino.
In questo periodo il Comune di Firenze, alleato degli Angioini, aveva concesso a re Carlo II un sussidio per la lotta contro Federico d'Aragona, sostenendo le spese dell ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...