Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] studio che è stato, forse, il più letto, e di certo il più accessibile al lettore, è quello contenuto nell’opera anglicana più popolare del XVI secolo (oltre alle diverse edizioni del Book of Common Prayer), gli Acts and Monuments di John Foxe, resi ...
Leggi Tutto
Nobile inglese (1557-1595); educato nella religione anglicana, godé per breve tempo il favore di Elisabetta, ma nel 1584, seguendo l'esempio della moglie, rientrò nella comunione romana, attirandosi i [...] sospetti della regina che in occasione di un tentativo di fuga lo fece imprigionare (1585) nella torre di Londra, ove con varî pretesti lo tenne rinchiuso fino alla morte. È venerato come martire della ...
Leggi Tutto
Canonico regolare (n. Brindlington, Yorkshire, 1136 - m. 1201 circa); scrisse l'Historia anglicana sul regno d'Inghilterra (1066-1198), opera desunta da fonti attendibili, la migliore opera di storia inglese [...] del sec. 12º ...
Leggi Tutto
Bandaranaike, Solomon Dias
Politico singalese (n. 1862-m. 1946). Nato in un’altolocata famiglia di religione anglicana, ricoprì gli alti incarichi di maha mudaliyar (primo interprete) e di consigliere [...] del governatore britannico di Ceylon. Per i suoi servigi fu insignito di diverse onorificenze, fra cui il cavalierato dell’Ordine di san Michele e san Giorgio. Fu il capostipite di una serie di eminenti ...
Leggi Tutto
Quacchero (Tower Hill, Londra, 1644 - Ruscombe 1718), figlio dell'ammiraglio William. Fondatore della Pennsylvania, P. fu riconosciuto come uno dei principali quaccheri non solo per l'energia e la vivacità [...] exalted, The guide mistaken e The sandy foundation shaken (1668), P. attaccò violentemente il culto e l'organizzazione anglicana. Imprigionato, pubblicò la sua opera più importante No cross no crown (1669), in cui all'esposizione fervorosa delle ...
Leggi Tutto
Westminster Quartiere nel centro di Londra, all’interno del distretto della City of Westminster, nel quale sorgono, fra gli altri, la famosa abbazia anglicana, il Parlamento inglese, il complesso di palazzi [...] ove ha sede il governo.
Marchesi e duchi di W. Titolo nobiliare inglese di cui fu insignita nel 19° sec. la famiglia dei Grosvenor, che aveva messo insieme considerevoli ricchezze grazie a una serie di ...
Leggi Tutto
Poeta, artista e agitatore sociale inglese (Elm House, Walthamstow, 1834 - Hammersmith 1896). Nato da famiglia di facoltosi commercianti, fu dapprima avviato alla carriera ecclesiastica anglicana: nel [...] 1853 entrò nell'Exeter College di Oxford, dove conobbe E. C. Burne-Jones. Entusiasmatosi per le cattedrali gotiche durante un viaggio in Francia, decise di diventare architetto e cominciò a studiare con ...
Leggi Tutto
Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] come segretario del re (1534) mentre Th. Cranmer, nominato da E. arcivescovo di Canterbury, intraprendeva l'edificazione della Chiesa anglicana. Era stato lui a proclamare (23 aprile 1533) l'annullamento del primo matrimonio di E. e ad incoronare (1 ...
Leggi Tutto
whig Nella storia inglese tra 17° e 19°sec., denominazione, d’incerta origine, di uno dei due grandi partiti che si divisero il potere. Mentre i tories rappresentavano la corrente dei partigiani del re, [...] della chiesa anglicana, della tradizione della proprietà fondiaria (landed men) e del ceto rurale, i w. rappresentavano il principio della resistenza al sovrano e della tolleranza religiosa, la città di Londra, gli interessi dei ceti commercianti ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...