CHILOVI, Desiderio
Alfredo Serrai
Nato a Taio (Trento) il 23 maggio 1835 da Andrea e da Anna Stefenelli, frequentò il ginnasio a Bolzano e poi a Trento, dedicandosi con passione al greco antico, di [...] ". Con Le biblioteche ambulanti (ibidem, 1ºott. 1903, pp. 463 ss.) auspicava la formazione, sull'esempio dei paesi anglosassoni, di reti di distribuzione capillare dei libri, che consentissero di raggiungere per mezzo di cassette mobili viaggianti i ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] sede di Roma. In quello stesso anno 709, tra gli altri pellegrini "ad limina apostolorum", giunsero a Roma due principi anglosassoni: l'anziano re di Mercia, Cenred, e l'erede del regno dell'Essex, Offa, "iuvenis amantissimae aetatis et venustatis ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] : quello della "grecità e romanità" del Mediterraneo, da difendere dalle pretese "dei tedeschi, dei sarmati e degli anglosassoni". L'italianità di Malta è rivendicata anche attraverso articoli, contatti, carteggi con italianofili maltesi e iniziative ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] col degenerare in banalizzazioni, in accordo con la tendenza, che si affermava in quel momento soprattutto nei paesi anglosassoni, a ridurre la frenologia a sola craniologia o cranioscopia, alla messa in parentesi dell'organicismo, dell'innatismo e ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] chi sfoglierà queste pagine [...]: il connubio fra politica e letteratura, molto più sensibile nei paesi latini che in quelli anglosassoni o nordici. I predicatori di grandiose rivolte o di radicali riforme di cui si fa cenno in questo libro sono ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] passione del re per la caccia, lo stile caratteristico della villa di campagna, esemplificata su modelli spiccatamente anglosassoni e francesi.
Nelle altre ville fiorentine prevalse ancora di più il concetto di dimora borghese, intesa come ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] politica, XVIII (2001), 3, pp. 131-157; E. Capozzi, Le alternative costituzionali. Modello anglosassone e continentale nel pensiero costituzionale di G. M., in Le costituzioni anglosassoni e l'Europa. Riflessi e dibattito tra '800 e '900, a cura di E ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] dalle isole inglesi, diretti a Roma ed assaliti al passaggio delle Alpi dai Saraceni del Frassineto; il tesoretto di monete anglosassoni (sec. IX, fine - 944), scoperto nel 1883, durante gli scavi dell'atrio di Vesta, insieme con una fibula di un ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] preparazione concreta di giovani che dovevano ‘produrre’ la notizia con i sistemi più moderni, a partire da quelli anglosassoni.
L’altra attività avviata da Orano, soprattutto attraverso una casa editrice a cui fu fortemente interessato, la Pinciana ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] un esempio di alta divulgazione scientifica raramente eguagliato: nate talvolta dalla raccolta di notizie già edite in riviste anglosassoni o da una serie di conferenze tenute in Inghilterra e negli Stati Uniti, esse affiancarono costantemente la ...
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anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...