ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] di Milano, non si è conservata alcuna testimonianza artistica di quel tempo. Quando però, verso la fine del sec. 7°, gli Anglosassoni ripresero la loro missione nei territori al di là del Reno, portarono con sé l'arte che in quel tempo era fiorita in ...
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Aberlemno
D. Mac Lean
Villaggio della Scozia orientale, importante area di ritrovamento di sculture dei Pitti.
Come per le altre testimonianze della produzione plastica dei Pitti, Allen nel 1903 ha [...] stata dunque scolpita da un artista locale poco dopo gli inizi del sec. 8°, epoca in cui re Nechtan chiamò scalpellini anglosassoni.
A. nr. 3, della fine del sec. 8°-inizi del 9°, appartenente alla Classe II, presenta una croce gemmata affiancata da ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] decisamente significativa la personalità di papa Gregorio Magno (m. 604), tra l'altro perché, con lungimiranza, inserì i popoli anglosassoni, e quindi l'Inghilterra, in seno alla Chiesa e alla cultura latina. Infine, le invasioni degli Arabi dopo la ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] di Sutton Hoo nel 625 circa, ad esempio, possedeva una dote di monete d'oro franche. D'altra parte diversi regni anglosassoni (East Anglia, Kent, Mercia e Wessex) già alla fine del VII secolo iniziarono a coniare pennies d'argento che imitavano le ...
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Settore della ricerca archeologica sviluppatosi nel mondo anglosassone intorno agli anni Cinquanta del Ventesimo secolo, il cui oggetto di studio è costituito dai reperti e dalle testimonianze dell'epoca [...] o del riuso, a fini culturali, di edifici o ambienti, sedi storiche del processo di industrializzazione. Nei paesi anglosassoni, ma anche in Europa e in Italia, oltre che allo studio e alla conservazione del patrimonio industriale si è ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] e gli indirizzi di ricerca che ne derivano o si richiamano al suo patrimonio e che sono propri di talune scuole anglosassoni; 3) l'a. teorica, con il suo programma logicistico formulato da Gardin e Frerichs, che si richiama alla filosofia analitica ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] casi si affiancò un mercato, e che costituirono quelle entità che, definite boroughs, furono all'origine di molte c. anglosassoni.Anche nel periodo di massimo splendore la struttura della società carolingia non divenne mai essenzialmente urbana e il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il fenomeno delle migrazioni nelle regioni occidentali
Il fenomeno delle migrazioni nelle regioni occidentali
(Red.)
Il fenomeno delle migrazioni costituisce uno degli [...] occidentali. Gli Alani
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
L'Europa tardoantica ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] i palazzi in pietra costruiti nella Tarda Antichità in alcuni centri, come Pavia o Ravenna. A nord delle Alpi, gli Anglosassoni e i Franchi costruirono nuovi palazzi in legno, spesso fortificati all'interno da palizzate; nel VII secolo il palazzo di ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] su una m. di rame dei Goti (v.), e poi ancora su un tremisse merovingio di Tolosa e su uno sceatta anglosassone. Notevole è in questo senso il multiplo di solido noto come medaglione di Teodorico (Roma, Mus. Naz. Romano, Medagliere, Coll. Gnecchi ...
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anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...