pera d’angoscia Strumento di tortura consistente in un arnese di ferro a forma di pera che si conficcava in bocca al torturato e, dilatato, provocava la massima apertura delle mascelle, un senso di soffocamento [...] e talvolta la rottura della mandibola ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] soggetto e offrendogli gli aiuti personali e sociali per fargli vivere il resto della sua vita libero dalle più tormentose angosce, valorizzandosi in ciò di cui è capace.
Bibl.: D.O. Cauldwell, Psychopatia transexualis, in Sexology, 16 (1949), p. 274 ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] bensì arrivati, ma, in luogo della ‛salvezza', hanno prodotto una situazione di pericolo universale; in luogo della serenità, l'angoscia; in luogo della pace, modi più cruenti di conflitto. Si spiega così come l'atteggiamento di molti giovani d'oggi ...
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Vedi Organizzazione Mondiale del Commercio [WTO] dell'anno: 2015 - 2016
Organizzazione Mondiale del Commercio [WTO]
Fabrizio Marrella
L’obiettivo di questa sezione è di dar conto, breviter, dell’attività [...] foca4, al primo considerando, indica in modo suggestivo che «le foche sono esseri senzienti che possono provare dolore, angoscia, paura e altre forme di sofferenza». Senonché, la legislazione canadese sulla caccia alle foche5 ne regolamenta ed in ...
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GIANNONE, Carlo
Piero Doria
Nacque a Ischitella, sul Gargano, nel 1688, da Scipione e Lucrezia Micaglia. Fratello minore del più famoso Pietro, venne da questo chiamato a Napoli nel 1701. Avviato dapprima [...] . si lasciò andare a giudizi fortemente negativi sulla condotta tutt'altro che irreprensibile del nipote, aggravando, in questo modo, l'angoscia del padre. Fin dall'inizio il G. si dimostrò poco sollecito nell'aiuto economico che egli doveva sia alla ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] a intervalli più o meno regolari, di modo che anche l'attesa tra una sessione e l'altra sia fonte di angoscia e terrore.
Perché si tortura
Secondo molti la tortura è un mezzo estremamente efficace per costringere qualcuno a fornire informazioni. Si ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] può essere rassicurante. L'abdicazione al volere autonomo e il lasciarsi guidare sarebbero modi - secondo Zumaglino - per sfuggire all'angoscia. L'autrice però vede nelle donne soltanto una prassi di oblatività, non una natura più propensa a farsi ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] . Secondo Weber il dogma della predestinazione metteva i credenti in una situazione di angoscia relativa al proprio destino di salvezza, angoscia che tuttavia poteva trovare sollievo nei segnali di salvezza ricavabili dal successo terreno e ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] uomini d'oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono anche la gioia e la speranza, la tristezza e l'angoscia dei discepoli di Cristo, e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore". Tre giorni prima, il 4 ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307; App. I, p. 676; II, 1, p. 1060)
Lucio Galterio
La VII disposizione transitoria e finale della Costituzione stabilisce che le norme sull'o. g. vigente continuino [...] .
Ora se il nuovo sistema ha garantito l'indipendenza del giudice salvandolo dal conformismo e dalla preoccupazione e angoscia del concorso, non ha però evitato il livellamento, in quanto le cosiddette promozioni automatiche senza i dovuti controlli ...
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angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...