CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] ma di una tirannica potenza che non ha altro per base che di far procurare rigori e bestialità" -, esasperati dall'angoscia per le "ben povere e miserabili fortune" e pel "total sconcerto delle cose mie" dovevano averne precocemente minato il fisico ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] perché il 18 ottobre fu trasferito nel carcere presso il convento dei cappuccini. Ma anche questo cambiamento non diminuì la sua angoscia e il suo sgomento che si trasformarono in vera e propria malattia; anzi, in quei giorni, arrivava a maledire la ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] 1914 a Schio. È probabile che la decisione di togliersi la vita fosse maturata in lui, dopo lo scoppio della guerra, per l'angoscia di vedere l'Italia venir meno al "debito d'onore" nei confronti della Triplice (Salvemini) e allo stesso tempo per la ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] Francia e Venetia in Italia, acciò non diano assistenza allo Sveco". Lo scrive Giovan Battista Pallotto, che con crescente angoscia riceve notizie sempre più allarmanti. Corre voce la guerra debba investire anche Venezia, offra il destro al C. d ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] di una situazione sociale e politica estremamente critica, culminata nei 55 giorni del rapimento di A. Moro (vissuto con grande angoscia dal L., legato al presidente della DC dagli anni in cui questi era stato suo assistente all'Università di Bari ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] Enrico IV e di Clemente VIII. Quest'ultimo non mostrava d'inquietarsene troppo, mentre Enrico IV traversava invece ore d'angoscia. La Spagna, con la scusa di prevenire un attacco turco e di scoraggiare la politica aggressiva dell'Inghilterra, stava ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] 'intenzione pagata cara se - come annota il cronista ferrarese Bernardino Zambotti -, il 25 genn. 1494, moriva "de melanconia" indotta dall'angoscia per l'imminente venuta del re di Francia.
Carlo VIII giunse a Susa il 3 settembre, il 9 ad Asti, dove ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] si radica nella loro affezione le fortezze sono superflue.
L'8 dicembre, quando G. dovette andarsene da Urbino, era l'angoscia a opprimerlo, non certo il compiacimento per una disposizione che ai posteri apparirà illuminante. E forse si pentì di non ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] è notte e dia". Nella canzone S'eo trovasse pïetanza il dolore del prigioniero si rivela invece in tutta la sua disperata angoscia, mentre nel sonetto Tempo vene ke sale ki discende sembra prevalere un senso di sana rassegnazione: la fortuna gira e ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] . Già ambasciatore veneto in Ispagna, Matteo Zane riferisce, al suo rientro nel 1584, che Filippo II paventa la "Barberia", s'angoscia nel vedere che il G. "con l'armata frequenti ogni giorno Algeri". A vuoto il tentativo del 1582 per cui "un ...
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angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...