INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] spetta all'Idea, che è l'unità dell'ideale e del reale, dell'anima e del corpo, del soggetto e dell'oggetto, del finito e dell'infinito. di Clazomene (sec. V a. C.), il cui sistema cosmico è fondato sul presupposto d'un moto iniziale di rotazione che, ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] e trasportate da vascelli luminosi nel regno della luce, formano colà "la colonna di gloria". Queste anime tenebrose, dopo aver perduto nel fuoco cosmico purificatore l'ultima particella di luce, rimarranno come una massa amorfa e confusa (bōlos) di ...
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SCHILLER, Johann Christoph Friedrich
Rodolfo Bottacchiari
Poeta, drammaturgo, filologo, una delle figure più salienti e affascinanti del periodo aureo della letteratura tedesca, della cosiddetta Genieperiode. [...] ancora logicamente e naturalmente nella serenità d'una cosmica armonia.
Ecco perché egli, spirito acutissimo, è non poesia, Bari 1924; 2ª ed., Bari 1936; L. Tonelli, L'anima moderna. Da lessing a Nietsche, Milano 1925; E. levi, Il principe Don ...
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Nell'ultimo cinquantennio, l'e. ha richiamato su di sé una crescente attenzione, che ha coinciso con un progressivo ampliamento delle sue funzioni. Le due definizioni fornite nella prima edizione dell'Enc. [...] religioso) hanno oggi meno seguaci. Il tradizionale dualismo anima-corpo, portato al limite da Cartesio e ironizzato nell'Europa Occidentale, ivi 1971; E. Fulchignoni, L'immagine nell'era cosmica, ivi, rist. 1972; E. Faure e altri, Rapporto sulle ...
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QABBĀLĀH (Cabala [pr. cabàla] o Cabbala)
Elia S. Artom
H Parola ebraica che significa propriamente "ricezione", e che si applica in genere a indicare il ricevimento che una generazione fa della tradizione [...] e determinano il mantenimento o la distruzione dell'unità cosmica.
Prima del peccato, Adamo non aveva un corpo scintilla: scopo della vita è contribuire a ricostituire l'unità dell'anima dell'uomo primordiale nelle sue 613 parti, il che si ottiene ...
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A quasi tutte le forme della vita religiosa è comune l'esistenza di un rapporto con potenze superiori; non tutte però si possono qualificare come divinità. Negli stadî inferiori, sono oggetto della religiosità [...] di Esculapio, dei Dioscuri, ecc. passi dall'una all'altra sfera. Le anime deì faraoni furono assunte, dalla sepoltura nelle Piramidi, al mondo divino; e divino come Essere universale, come forza cosmica impersonale e spirituale. Questa concezione si ...
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POSIDONIO (Ποσειδώνιος, Posidonius)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto ALMAGIA
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Pensatore e scienziato greco, nato ad Apamea in Siria intorno al 135, morto, ottantaquattrenne, verso la metà [...] dell'uomo, terreno nel corpo e ultraterreno nell'anima, e perciò capace di volgersi verso entrambe le sfere una gioia di vedere rara in un antico, una forza cosmica che dall'irrazionalità sale alla razionalità per assurgere alla provvidenza divina ...
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Filosofo greco, nato di nobile stirpe a Clazomene, nell'Asia Minore. La sua vita si estende, all'incirca, fra il 499-8 e il 428-7 a. C.
Nella speculazione precedente alla sua s'era avuta l'opposizione [...] separarono fra loro; e mosse e separate le cose, la rivoluzione cosmica ne fece anche maggiore la separazione" (fr. 13). "E le si formano gli uomini e gli altri animali che hanno un'anima: e questi uomini possiedono e città abitate e campi coltivati ...
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Poeta, critico e romanziere francese, nato ad Amiens il 2 settembre 1852. Cominciò a farsi conoscere con alcuni volumi di vcrsi (Au bord de la mer, 1872; La Vie inquiète, 1875; Édel, 1878; Les Aveax, 1882), [...] 'insaziato amore dell'amore e nell'accarezzata inquietudine cosmica: versi tuttavia interessanti, anche dove l'autore , contro il determinismo tainiano e la sua efficacia sull'animo dei giovani, proclamata deleteria; e si afferma, dopo qualche ...
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Scrittore belga di lingua francese, nato a Malines il 22 gennaio 1913. Laureatosi in giurisprudenza, dopo aver preso parte nel 1944 alla Resistenza, dal 1946 si è trasferito a Parigi, ove ha dato vita, [...] il compito di ritrovare le misure di un'armonia cosmica. Illuminante sulle sue posizioni teoriche è L'écriture in Recherches et travaux, 1995, pp. 203-17.
A. Marchetti, "Adhaesit pavimento anima mea", in In forma di parole, 1996, pp. 196-226; J. Roze, ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
nube
s. f. [dal lat. nūbes]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo, che si forma negli strati alti dell’atmosfera...