GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di Gianvincenzo, il nipote aspirante al cardinalato, a S. Maria dell'Anima, ogni giorno - con il pretesto di visitare il padrone di casa quella clientelare: "per non apparire agli occhi delmondo negletto", indossa la casacca d'un'autorevole " ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] finanza, statistica, topografia, geografia storica delmondo greco-romano); ma uno strumento capace di quanto dava la dimostrazione ineccepibile della fede nella libertà che animò sempre gli Ateniesi dall'ultima resistenza contro Filippo all'ultima ...
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Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] struttura espressa in formule determinate e un discorso interiore dell'anima (Analitici secondi I, 76b 24-25). La logica moderna le tautologie, secondo il primo Wittgenstein, non dicono nulla delmondo, e l'affermazione ‛piove o non piove' è vera ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] non hanno alcun legame con me" (ed. 1755, p. 47). L'anima non è amputata quando lo è la gamba. Descartes, così sovente e così specificità dei fenomeni del vivente e delle leggi che li governano, in rapporto alle leggi delmondo fisico-chimico, ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] religioni 'esotiche' e meno diffuse, praticate in aree remote delmondo. Implicita in tale espressione è l'idea che tali religioni, di una sostanza materiale chiamata mangu). Le stesse forze animano anche il potere maligno e antisociale di streghe e ...
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Antonio Dal Monte
Olimpiadi
Citius, altius, fortius
Sydney 2000: impressioni dal vivo
di Antonio Dal Monte
15 settembre - 1º ottobre
Si svolge a Sydney la ventisettesima edizione dei Giochi olimpici estivi. [...] la gioventù più bella delmondo e i Giochi come la vetrina per mostrarli. Questo non è del tutto vero. Certamente tra tentando di tenere ben distinti il 'volto' dall''anima' del movimento olimpico.
I Giochi olimpici invernali
Le Olimpiadi invernali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] che molto sia dalla ragione alieno; ché la machina delmondo, che noi veggiamo coll’amplo cielo di chiare stelle era fatto benissimo liquido, e che la mia forma s’empieva, tutti animosamente e lieti mi aiutavano et ubbidivano; et io or qua et or ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] quale si deve il primo tentativo di descrizione sistematica delmondo allora conosciuto dai Greci, assume come scontata la distinzione 240) e velinazza, tratto da velina «ragazza che anima uno spettacolo», col suffisso peggiorativo -azza (qui ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] delmondo cristiano di Roma. Nella traduzione del C. prevale un tono pianamente didascalico, ma la violenza del ); le mezzane disposte “per un bicchiere di vino” a perdere le anime e a vituperare i corpi delle giovani (cap. XIX), le donne fatue ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] di Simon Mago che hanno luogo nell’ambito delmondo giudaico e che informano anche sulla diffusione della koinonia in mezzo alle tenebre con l’imperatore, ne aveva respinto animosamente l’attacco violento; poi, riconosciuto, s’era umilmente scusato, ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...