BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] variazioni, tutti i motivi tipici del poeta: il sentimento pessimistico delmondo, la meditazione su gioventù e vecchiaia riaffaccia di tanto in tanto la consapevolezza del proprio valore: "A me basta l'animo far questa opera della facciata di San ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] guarda con più insistenza e con acuta indagine psicologica alla donna, mettendone a nudo l'anima in L'avventura (1960), La notte (1962), L'eclisse (1964). Nel Grido ha sempre praticato in ogni paese delmondo.
Sul piano delle influenze esercitate dal ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] imperatore si posa sui sudditi, li attraversa come a scrutare le pieghe del loro animo, poi prosegue verso un orizzonte talmente vasto da includere il mondo intero12. La potenza dello sguardo è ulteriormente sottolineata dall’irrigidimento dei tratti ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] dovevano essere dipinte sulle pareti delle chiese per risvegliare nell'animadel cristiano la compunzione. A partire dal sec. 13° le , e le sue derivazioni occidentali, si designavano nel mondo latino con nomi che rendevano in modo molto preciso il ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] su quattro pilastri che è una delle più meravigliose costruzioni delmondo; essa esumò le ricchezze e i tesori nascosti in scienze fisiche, allo studio dei corpi, della ragione, dell’anima, come anche al quadrivium, comprendente l’aritmetica, che è ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] datrice di vita; la sfera globulare può essere un segno delmondo, un attributo di regalità, un simbolo di potere temporale; la di immortalità conferita dalle Muse, di trasporto dell'anima al cielo tramite lo psicopompo. Benché questi motivi ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] effettivamente risultava inequivocabile era l'esistenza di uno stato d'animo, di un certo atteggiamento di fronte alla vita, è parte dei destini e della divoratrice crudeltà delmondo naturale.
Queste correnti surrealistizzanti, ataviche e ‛meticce ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] anim., 665 a, 13 ss. Le più antiche "nature morte", del tutto inanimate, che ci rimangono si trovano sui vasi di Hadra del III sec. e su mosaici di Delo del ss.; A. Frova, L'arte di Roma e delmondo romano, Torino 1961; P. Devambez, La pittura greca ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] al 1066 non era ancora certo se l'I. avrebbe fatto parte delmondo scandinavo o se il suo futuro sarebbe dipeso da un più stretto legame clero affinché si celebrassero messe per la propria anima su altari attigui ai loro monumenti funebri in cappelle ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] basiliani. Sembra certo che la propensione delmondo bizantino per le sofisticate distinzioni abbia 15), coperta con una botte di legno; il principio costruttivo che anima l'impianto è però ormai quello postmedievale, che può essere definito ' ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...