Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] componente 'biologica' del costruito, sull'imitazione della natura che anima il crescere della ha fatto passare in secondo piano il fatto che in parti delmondo altamente urbanizzate questi mega-poli abbiano un'importanza limitata nel paesaggio ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] la sola carne, la quale comunque solo temporaneamente sarebbe disgiunta dall'anima, e poi con Girolamo (Vita s. Pauli, 17) fino al quarto secolo dell'Islam.Il più antico m. delmondo islamico, databile con buona approssimazione all'862, è la Qubbat ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] per opera di Posidonio. Come grandi popoli situati a N delmondo mediterraneo, erano noti fino a quel momento soltanto gli Sciti l'uso pratico come arma o utensile. Sono fatte di un'anima di creta ricoperta da una sottile lamina di bronzo fuso ed ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] senza schienale.
La tecnica assira di rivestire in metallo un'anima di legno è accolta anche nell'arte della Persia achemènide: era il nome del banchetto funebre: Phot., s. v., e dei giorni di lutto: Esych., s. v.).
I t. delmondo greco si possono ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] jainismo, che è sostanzialismo pluralista, insiste sulla realtà del cambiamento. Il mondo e il non mondo sono costituiti da cinque 'masse di essere' (astikāya). Si tratta da una parte dell'anima, che è vita caratterizzata dalla coscienza, dall'altra ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] dire del suo corpo e della sua anima, avviene attraverso l'opera di scultore di Prometeo, mentre l'animazione della di queste immagini, sempre più assimilabili a esemplari delmondo contemporaneo, sopperì l'apporto della tradizione orientale di ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] , una delle sette meraviglie delmondo e giudicata da tutte le fonti antiche il capolavoro del maestro, l'opera inimitabile e di aspetto non tocco dal tempo, come spirito sempre vivo e anima immortale infusa in essi. Tutto diresse F. e tutto sorvegliò ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] della Marianna d'Austria di Velázquez. Esempi della contiguità delmondo onirico, carico di desideri e paure rimosse, alla maieutica di rivelarci non soltanto la forma dei suoi personaggi, ma l'animo segreto, l'innocenza, i malesseri, l'amore e l'odio ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] è anche possibile intenderla come equivalente delmondo e del peccato; ai pesci simboli del cristiano - per la parabola 3, 12-18, in PL, XIV, coll. 296-298;
id., De Isaac vel de anima, 4, ivi, col. 534;
id., Enarratio in psalmos, 47, ivi, col. 1201;
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] bellezza e di gloria che erano stati propri delmondo grecoromano. Del resto, quando il Borromeo scriveva, nel 1603, il corpo nudo una sorta di teatro dell'anima, all'interno del quale cercare giustificazioni psicoanalitiche alle proprie angosce, come ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...