Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] anima', dirà lo scenografo Hermann Warm).
Invero, il punto fondamentale in cui si gioca la riuscita del circoscritto si rivela nei suoi film spazio privilegiato per l'incontro dei due mondi, dalla barca di Nóz w wodzie (1962; Il coltello nell'acqua) ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] esprimere gli stati d'animo più profondi. Il cambiamento è stato attribuito all'ascendente del Verrocchio e, meno ma appartiene, in sostanza, a un mondo di convenzioni pittoriche: quello del gotico internazionale, come nell'Adorazione dei magi ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] greco (lo stesso che, nell'aprile del 1490, Poliziano attende da Donà) del De anima d'Alessandro d'Afrodisia, sul quale procedere grande elettore.
A dire del G. la Repubblica è in cima ai propri pensieri e affetti: sta "al mondo", afferma di sé, ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] amore di P. per il mondo antico costituisce, in un modo et hanc oblivisci, nisus animo me aliis semper inserere"; Stewart, L'arte e la natura nel gusto figurativo del Petrarca e del Boccaccio, in Letteratura italiana e arti figurative, a cura ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] talvolta alcuni spettacoli riflessi allo stato di ricordo nella nostra anima quasi addormentata ...".
Nel 194-15 i due fratelli, D. si accostò per la prima volta al mondo teatrale. A Roma, nell'ambiente del è Teatrino degli undici" fondato da L. ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] certa misura sostituiva il sostegno dell'a., aveva per lo più un'anima in legno che, negli esempi più preziosi, veniva decorata con metalli e da simbologie affermate nelle diverse aree del policentrico mondo bizantino. Gli a. a blocco, costituiti ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] giunse nella seconda metà del sec. 11° sino nella Montecassino di Desiderio.Intanto nel mondo bizantino l'affermazione, dal si sarebbero contate 134 varietà provinciali.Il tema cifrato anima l'interazione, unificante e discriminante, di tutta l'arte ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] , attraverso la quale l'i. stimolava l'animodel fedele alla devozione. Essi generalmente sottolineavano che questo tuttavia, che non si può contrapporre troppo decisamente il mondo dei laici, che avrebbero avuto spontaneamente familiarità con le ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] dignità della sfera pratica su cui gravava, nel mondo classico, la negatività del lavoro servile. Dopo il peccato di Adamo, rappresentanti corrispondenti, a significare che le virtù proteggono l'anima, le a. liberali lo spirito dell'uomo (Stammler ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] alterazioni di significato e quali informazioni trasmettessero al mondo avaro; così è possibile che le raffigurazioni di A. l'immagine dell'anima-uccello, oppure che la figura dell'imperatore con in mano il globo del potere divenisse presso gli A ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...